CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] ), riconoscendo in un medaglione in bronzo che rappresenta Carlo V di profilo (Ginevra, coll. Lederer) e per recuperare teste e marmi non finiti per il monumento di Francesco II Gonzaga.
Bibl.: P. Lamo, Graticola di Bologna [1560], Bologna 1844, pp ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] clima di ricostruzione della città promosso da Ferrante Gonzaga e dal suo architetto, Domenico Giunti, il palazzo 69 ss.; Id., in Omaggio a Tiziano. La cultura artistica milanese nell'età di Carlo V (catal.), Milano 1977, pp. 48 s., 64, 71; Id., Due ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] comunale; Ritratto del cardinale Cesare Nembrini Gonzaga, 1824 ca., Ancona, Pinacoteca comunale). Salomone (Torino, Palazzo reale), che gli era stato richiesto da Carlo Alberto di Savoia per la quadreria di Palazzo reale. In tale circostanza ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] il G. si fosse guadagnato la fiducia del cardinale Ercole Gonzaga, ottenendo la commissione di una pala d'altare per la chiesa ducali.
Legato alla corte gonzaghesca fu anche Carlo Nuvoloni, quasi certamente committente della decorazione della ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] il compenso per il restauro e il trasporto di una statua di Venere di epoca ellenistica acquistata da Carlo I con la collezione Gonzaga (Londra, British Museum). Recentemente è apparso sul mercato antiquario londinese un secondo busto di Boyle, anch ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] S. Giovanni in Monte) e col sontuoso ritratto di Ricciarda Cibo Gonzaga, accurato studio d'ambiente e di costume, il G. sperimenta sala da pranzo di Windsor e l'appartamento segreto di Carlo II a Whitehall (1676-78: Hampton Court, collezioni reali ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] che raffigura la Fondazione della dottrina cristiana e il S. Carlo che amministra la cresima agli appestati. In nessuno dei pagamenti dipinti, che raffigurano la Comunione di s. Luigi Gonzaga e il Commiato di s. GiovanniBattista, sono assicurati al ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] Destinatario delle sostanze fu il nipote Fabio Gonzaga, figlio della defunta sorella Matilde; secondo le Bellagio, in un mausoleo in stile neogotico romanticamente isolato, che Carlo Maciacchini aveva innalzato per lui (AFT, Gian Giacomo Poldi ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] i lavori al palazzo ripresero; il rapporto del L. con i Gonzaga dovette farsi più stretto, poiché dal 1511 è nominato nel " cavalli su incarico di Federico II come dono per l'imperatore Carlo V.
Si possono collocare in questa fase estrema di attività ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] strettamente contigua nelle armate imperiali al servizio di Carlo V (il Tadino si congedò nell'aprile del scritti, Messina 1901, p. 27; G. Capasso, Il governo di don Ferrante Gonzaga in Sicilia, in Arch. stor. siciliano, XXX (1905), pp. 441 s. 457 ...
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