Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di «Stefano Colonna senatore romano» fosse stata sposa di Carlo Malatesta padre adottivo di Cleopa, ma questa notizia non è ultimi Paleologhi – con i Malatesta, gli Este e i Gonzaga – si ponevano due parentele intermedie ma influenti: quella con ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] alle raccolte fiorentine. Fra il 1430 e il 1440 i Gonzaga iniziarono a Mantova la loro collezione d'arte e nel 1471 proprietà Farnese, sul Palatino. Nel 1738 il re di Napoli, Carlo di Borbone, fece iniziare gli scavi di Ercolano che furono continuati ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] coscienza che l'Olivo doveva avere della validità delle posizioni assunte dal Gonzaga e da lui stesso in concilio» (op.cit., pp. 423- ., 11, pp. 46 sgg.
[10] G. P. GIUSSANI, Vita di S. Carlo Borromeo, Roma 1679.
[11] G. P. GIUSSANI, op. cit., p. 351. ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] uno scambio di lettere tra Baldassare Castiglione e Federico Gonzaga ci informa anche che Raffaello ha eseguito un progetto, pareti, dedicate a temi dichiaratamente politici (l’Incoronazione di Carlo Magno e il Giuramento di Leone III; cat. 78 ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] ., mettono in scena le celebri nozze tra Eleonora de’ Medici e Vincenzo Gonzaga celebrate a Firenze il 29 aprile 1584.
Tutto ciò a discapito del fatto e mediatico della moda. Guy Bourdin, Carlo Orsi, Robert Mapplethorpe, ma soprattutto Helmut Newton ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] l’interesse e l’importanza dell’istituto fu per primo Carlo Borromeo, che introdusse la Compagnia di s. Orsola a . 1017-1037.
96 M. Paganella, Cinzia, Olimpia e Gridonia Gonzaga: profilo storico del Collegio delle Vergini di Gesù di Castiglione delle ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] alcuni potenti baroni e pie nobildonne, tra cui la prediletta Giulia Gonzaga», che «si trasformò intorno al 1540 in una sorta di nuovo di studiosi e scrittori di rilievo (si pensi in Italia a Carlo Levi, Ernesto De Martino, Gabriele De Rosa)72 per i ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] e per togliere un po' di mistero a quella di Teofilo, basterà solo riflettere che in Sicilia era allora governatore un Gonzaga, il bravo capitano don Ferrante». Riprende dunque per Teofilo una attività di edificazione più intensa, e come giunse al ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di principio. L'altra lettera, indirizzata al cardinale Francesco Gonzaga, assume la forma di un piccolo trattato sul potere del tra il re Luigi XI e i grandi feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e da Giovanni d'Angiò, per ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] Padova (1874-75). La sua opera maggiore, dedicata a Carlo Alberto, «amantissimo di storie patrie e devotissimo della Santa virtù e di sacrificio, non dissimile da quello rappresentato da Luigi Gonzaga. Così Pio X lo proclamava beato il 31 maggio 1908, ...
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