SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] nei pressi del teatro Sociale). Nel 1649 realizzò un ulteriore importante apparato effimero, in occasione delle nozze del duca Carlo II Gonzaga-Nevers con Isabella Clara d’Austria (Azzi Visentini, 1985, p. 110).
Il 22 dicembre 1650 fu sottoscritto il ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] il 25 nov. 1535, il C. pronunciò, al cospetto di Carlo V tornato di Tunisia, un'orazione di benvenuto commissionatagli dal seggio di Di questa amicizia paterna sarà memore Torquato quando nel Gonzaga overo del piacere onesto (vedilo nei Dialoghi, a ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] palatino del Reno, per sondare la disponibilità del principe Carlo Ludovico a un eventuale matrimonio fra il suo primogenito a Vienna, fu accolto con simpatia dall'imperatrice Eleonora Gonzaga). Ma la morte del protettore rappresentò per il C. ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] corte milanese, e nell'altra compiuta a Mantova, alla corte dei Gonzaga, nel luglio dello stesso anno. B. non prese parte attiva agli in Francia fu alfine esaudito in seguito a una richiesta di Carlo VIII e B. varcò le Alpi nel dicembre 1495. Le ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] si aprirono a Mantova due grandi inchieste, coordinate dal cardinale Carlo Borromeo per conto del S. Uffizio romano dell'Inquisizione, al di laici protetti dagli ambienti governativi dei Gonzaga e di ricostruire l'entità della partecipazione ...
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RENIER, Rodolfo
Guido Lucchini
RENIER, Rodolfo. – Nacque a Treviso l’11 agosto 1857 da Luigi, nobiluomo, e da Fanny Venturi.
Il padre era magistrato e cambiò spesso sede per la sua professione. Il giovane [...] Natività di Cristo (Torino 1896), dedicata a Carlo Salvioni, che Renier allestì sulla base di quattro fino a La coltura e le relazioni letterarie di Isabella d’Este Gonzaga, apparso a puntate nel Giornale storico della letteratura italiana fra il ...
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SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] XI, Venezia 1879-1902, ad indices; M. Sanuto, La spedizione di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, Venezia 1883, ad ind , Mantova e Urbino. Isabella d’Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, Torino-Roma ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] dei festeggiamenti per le nozze del re con Lodovica Maria Gonzaga Nevers. Anche in quest'occasione il G. raccolse i Z badan nad twórczoscia G.B. Gisleniego (Il Theatrum in exequiis di Carlo Ferdinando Vasa: uno studio sull'opera di G.B. G.), ibid., ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] aggiungono le sciagure famigliari: gli muore nel 1485 un figlio, Carlo, e circa due anni dopo, appena trentatreenne, la moglie. Isabella l'A. entra in contatto con lo stesso duca Francesco Gonzaga (al quale nel 1493 dedica una novella) e quindi con ...
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SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] 383 s.). La situazione però precipitò rapidamente: Galeotto, fratello di Carlo, con un colpo di mano prese il potere a Faenza, e lo portò ad affidarsi alle raccomandazioni del vescovo Ludovico Gonzaga, che in una missiva al marchese Francesco II di ...
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