D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] in versi in cinque atti, rappresentata a Firenze, all'arena Goldoni nell'estate 1865, con una certa risonanza, che il D Torino 1985, p. 209; Id., Artisti e impresari, in Il teatro S. Carlo, Napoli 1987, I, p. 44; R. D. Benedetto, L'ultimo trentennio ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] suo ufficio: in questa occasione, essendosi presentato a ringraziare Carlo Emanuele III, si senti pubblicamente esortare a lasciar da semplicità e naturalezza, sicché non apprezzò l'opera del Goldoni. Le teorie del D. quale autore drammatico vennero ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] , fu Orsola "frittolera pugnace" nel Campiello di C. Goldoni nel campiello del Piovan alla Bragora; poi la convinse ad di Roma, 30 dic. 1951), la madre del protagonista nel memorabile Carlo Gozzi di R. Simoni (in commemorazione dell'autore ed amico, ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] , tra gli altri, Kaspar Capparoni, Max Malatesta, Carlo Caprioli. Allestì Sei personaggi in cerca d’autore alla a soggetto di L. Pirandello (1986 e 1995); La locandiera di C. Goldoni (1987); Ciascuno a suo modo di L. Pirandello (1988); Le false ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] di B. Brunelli, Milano 1943-54, III, pp. 789 s., 1255 s.; C. Goldoni, Memorie, a cura di P. Bosisio, Milano 1993, pp. 164-168, 852, 967, 1900, ibid., pp. 369 s., 376; F. Mancini, Il teatro di S. Carlo 1737-1987, I, Napoli 1987, pp. 10, 12 s., 20 n.; J ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] 1662 (I luminosi splendori del sole, per la nascita dell'infante Carlo di Spagna) come "esempio della retorica del tempo".
Il L. che, com'è noto, lasciò traccia fino a C. Goldoni (Mémoires, I, 1).
Sotto il profilo imprenditoriale colpisce innanzitutto ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] Panizza ed "altri accademici dilettanti" in tre commedie del Goldoni, Torquato Tasso (come don Gherardo), Il cavaliere e (come don Claudio) e nella Pamela schiava combattuta di Carlo Lanfranchi Rossi (come Zopiro).
A questo periodo risalgono alcune ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] le scene per alcuni celebri e fastosi balli che fecero epoca: Carlo il guastatore di G. Rota, Amor di Manzotti (entrambi riprodotti), , prima per, la formazione pseudo-stabile "La Casa di Goldoni" diretta da Ermete Novelli (1900, con M. Mancini e ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] nuovo attore Leonardo Cortese che rimane in piedi". Dopo avere impersonato Carlo nella Vedova di G. Alessandrini (1939), un film che riportava per quanto attiene il teatro, sotto il segno del Goldoni): il C. ne intuì l'importanza quando molti attori ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] curati dal F. si veda Palumbo Fossati, 1970, p. 109).
Fu costumista in Ladonna di governo, dramma giocoso di C. Goldoni (musiche di B. Galuppi), rappresentato nel teatro S. Cassiano di Venezia nell'autunno del 1764 (Povoledo, 1975). Dal 1765 fino ...
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goldoniano
agg. – Del commediografo veneziano Carlo Goldoni (1707-1793): le commedie g.; estens., la Venezia g., la società g., così come sono rappresentate nelle commedie del Goldoni.
veleggiare
v. intr. [der. di vela] (io veléggio, ecc.; aus. avere). – 1. Navigare con un veliero o un’imbarcazione a vela: v. nell’oceano; v. al largo; v. per diporto; in senso traslato: sto di punto in punto per perdermi, mentre mi conviene...