MASSONERIA (fr. franc-maçonnerie; sp. masonería; ted. Freimaurerei; ingl. freemasonry)
Alberto Maria Ghisalberti
Associazione segreta, intorno alle origini della quale si vennero intessendo leggende, [...] e i suoi riti misteriosi le fantasie. Già nel 1753 C. Goldoni alle logge massoniche alludeva chiaramente in Le donne curiose. Proibita a Napoli nel 1751 e nel 1759 con editti di Carlo di Borbone e di Ferdinando IV, colpita negli altri stati ...
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INTERMEZZO Scenico
Andrea Della Corte
Genere di spettacolo usato, dal sec. XVI aI XVIIII, nel teatro poetico e nel musicale. La presente trattazione concerne le tendenze e le forme degl'intermezzi sei-settecenteschi, [...] il dramma serio".
Un particolare accenno è dovuto agl'intermezzi che il Goldoni scrisse dal 1728 o dal 1730, nelle condizioni e con la che parti buffe furono poi aggiunte, specialmente da un Carlo de Petris, ai melodrammi di fuori, allorché ne erano ...
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TRAETTA, Tommaso
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Bitonto il 30 marzo 1727, morto a Venezia il 6 aprile 1779. A undici anni fu inviato dai genitori a Napoli. Ammesso nel conservatorio di Santa Maria [...] coltivò anche il canto e l'organo. Nel '51 esordì al San Carlo con il Farnace. Ottenuto successo, ebbe incarichi per i teatri di Reggio , Pietroburgo); '76, Merope (Zeno, Milano), Germondo (Goldoni, Londra); '78, La disfatta di Dario (Morbilli, ...
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MODENA, Gustavo
Silvio D'Amico
Figlio di Giacomo (v.) e dell'attrice Maria Luisa Lancetti, nato il 13 febbraio 1803 a Venezia, morto a Torino il 21 febbraio 1861. A Venezia compì i primi studî; passò [...] diede prova della sua versatilità trascorrendo dai ruoli eroici (Carlo nel Filippo di Alfieri, Oreste nella tragedia omonima dello e a personaggi di commedia (Fulgenzio negl'Innamorati di Goldoni, Bonfil nella Pamela dello stesso, ecc.). Nel 1829 ...
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MORATÍN, Leandro Fernández de
Alfredo Giannini
Commediografo spagnolo, nato a Madrid il 10 marzo 1760, morto a Parigi il 21 maggio 1828. Figlio di Nicolás F. de Moratín (v.), Leandro ne ereditò l'amore [...] Cabarrús (1787). Protetto da Manuel Godoy, il potente ministro di Carlo IV, il M. ottenne aiuti finanziarî che gli permisero di sicuro senso di concretezza: si avvicina al fondamentale canone goldoniano del "non guastar la natura". Altro merito del M ...
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GINGUENE, Pierre-Louis
Nicola Zingarelli
Letterato francese, nato a Rennes il 25 agosto 1748, morto a Parigi l'11 novembre 1816. Di nobile famiglia, fu educato nella scuola dei gesuiti; ma molto imparò [...] altri sul Géie du Christianisme di Chateaubriand), alla Biographie universelle, specialmente su scrittori italiani contemporanei, come Carlo e Gaspare Gozzi, Goldoni, Parini, ecc. Fu amico di Lebrun-Pindare, di cui pubblicò le poesie (1811), ed ebbe ...
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SAINETE
Carlo Boselli
Vocabolo spagnolo che originariamente significava "boccone delicato" o "salsa appetitosa" (da saín, derivato a sua volta dal latino sagina), e che nel sec. XVII passò a indicare [...] de la Cruz fu seguito, sebbene da lontano, dai suoi contemporanei Luis Moncín, noto anche per la sua versione del Bugiardo di Goldoni, M. Vázquez, J. J. López de Sedano, e un po' più tardi da un sainetero veramente notevole, Juan Ignacio González del ...
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ZANI
Fausto Nicolini
. Secondo un'opinione, accennata già dal Perrucci (1699), svolta ampiamente dal Riccoboni (1723) e rincalzata ai giorni nostri da parecchi eruditi (De Amicis, Dieterich, Reich, [...] sec. XVII, prima che venisse in mente ad alcuno, Carlo Dati faceva preventiva giustizia, dimostrando in modo inconfutabile che " men famosa coda di lepre che, ancora ai tempi del Goldoni, usava nelle valli bergamasche. Evidente, dunque, che il tipo ...
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OLLER MORAGAS, Narciso
Carlo Boselli
Romanziere e novelliere catalano, nato a Valls il 10 agosto 1846, morto a Barcellona il 26 luglio 1930. Laureatosi in legge all'università di Barcellona e quivi [...] , da Turgenev e da altri autori, nonché lavori del teatro italiano, fra cui Il ventaglio, L'avaro e Il burbero benefico del Goldoni, Papà Eccellenza del Rovetta, Come le foglie, Tristi amori e Il più forte del Giacosa.
L'O. è considerato a ragione il ...
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VERONESE, Carlo Antonio
Alberto Manzi
Attore, nato nel Veneto nel 1702, morto a Parigi il 26 gennaio 1762. Esordì con fortuna come "amoroso" così che presto si fece capocomico. In questa qualità Goldoni [...] rivali. La si disse meravigliosa in Le tableau del Panard e poi in Pigmalione del Billioni. Nel 1761 interpretò, per prima, con grande successo, la parte di madre nel Figlio d'Arlecchino perduto e ritrovato. Di lei parla Goldoni nelle Memorie. ...
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goldoniano
agg. – Del commediografo veneziano Carlo Goldoni (1707-1793): le commedie g.; estens., la Venezia g., la società g., così come sono rappresentate nelle commedie del Goldoni.
veleggiare
v. intr. [der. di vela] (io veléggio, ecc.; aus. avere). – 1. Navigare con un veliero o un’imbarcazione a vela: v. nell’oceano; v. al largo; v. per diporto; in senso traslato: sto di punto in punto per perdermi, mentre mi conviene...