DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] presero parte pure Odoardo Beccari, il marchese Giacomo Doria e Giuseppe Sapeto, aveva lo scopo di riaffermare e definire il inAfrica (1867-1900), Firenze 1972, ad Ind.; G. Ratti, IlCorriere mercantile di Genova dall'Unità al fascismo (1861-1925 ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] riferimento al classicismo romano di Andrea Sacchi e di Carlo Maratta. A queste suggestioni si unisce quella della pittura si scorge anche nella parte superiore del Transito di s. Giuseppe, dove Ratti (1768) annotava "un gruppo d'angioli di rara, e ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] V. Vela. Nel 1867 commissionò ad un altro allievo, Giuseppe Bayer, una statua, di dimensioni eroiche, di Camillo Pacetti Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 336. Per Carlo: C. G. Ratti, Delle vite de' pittori scultori ed architetti genovesi, II, ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] a Napoli sia avvenuto a causa della morte di Carlo II, accaduta appunto nel 1700.
Per il B profondo al contatto con l'arte di Giuseppe Recco e si arricchisce rinnovandosi in un commedie inverosimilmente infarcite di ratti, fughe notturne, duelli, ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] sala di Leonardo. Anche il Museo Settala, che già il Ratti aveva riunito, venne ricomposto in una sala apposita, al piano da A. Roncalli, con gli Atti della visita apostolica di s. Carlo Borromeo a Bergamo nel 1575. Nel 1928 ideò e diresse la ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] Vigilio Inama, il latinista Carlo Giussani, e il titolare della , corrispondente e confidente di Achille Ratti, prefetto della Biblioteca Ambrosiana, che nominato il 1° novembre 1940 dal ministro Giuseppe Bottai, confermato fino all’uscita dai ruoli ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] a cui è allegato anche il disegno, sottoscritta dal marmoraro Carlo Bignetti il 25 marzo 1776 (Santamaria, I costi del 1752 per Giuseppe Maria Durazzo (Puncuh, p. 212) e una "Venere con alcuni putti" segnalata in Accademia Ligustica (Ratti, 1766, ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] '49, costituiscono l'apogeo della sua carriera: creata da Carlo Alberto la Corte di cassazione, egli ne divenne subito consigliere , 172-209, 229-248; G. Ratti, Contributo alla biografia di Giuseppe Siccardi: la missione a Portici (settembre-novembre ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] cardinale di Milano Andrea Carlo Ferrari. Trascorso un periodo Ambrosiana assieme ad Achille Ratti. Le frequentazioni dei circoli ; G.P. Dore, Don G. P., Todi 1936; F. Vistalli, Giuseppe Toniolo, Roma 1954, pp. 796-803; G.B. Migliori, Come pregava ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] figlio Gian Carlo, di idee più liberali, con Luisa Melzi d'Eril (1878), dalla presenza di A. Ratti chiamato dagli febbr. 1884, dopo la morte del figlio Giuseppe, nominando erede il figlio Gian Carlo e lasciando numerosi legati a vantaggio di opere ...
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