GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] L. Orsini, scenografia di A. Rovescalli, coreografia di La Roche (aprile 1931); Il dono dell'amore, su libretto di Angelo Gatti, fratello del G., scenografia di A. Rovescalli e coreografia di V. Dell'Agostino (aprile 1932); Bella terra del Ticino, su ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] ancora del maestro Edoardo Mascheroni. Essa gradualmente convinse ed infine entusiasmò il pubblico, come ricorda l'allievo CarloGatti.
Se l'ambiente terso e luminoso molto trattiene dell'amore per l'alta montagna di Giovanni Segantini, vivificato ...
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NIELSEN, Riccardo
Musicista nato a Bologna il 3 marzo 1908. Studiò con CarloGatti e si diplomò in composizione al Liceo musicale di Bari nel 1931. Dal 1946 al 1950 fu sovrintendente del Teatro comunale [...] di Bologna; dal 1955 è direttore del Liceo musicale di Ferrara.
La sua produzione musicale può essere divisa in due periodi caratterizzati il primo da una tendenza verso il neoclassicismo, il secondo dall'adozione ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] e gli studi
Alle nove della mattina del 12 ottobre 1813, Carlo Verdi, proprietario di una taverna alle Roncole, frazione di Busseto nel . È doveroso ricordare che alcuni biografi, fra cui CarloGatti e Massimo Mila, non sono d'accordo con questo ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] d'amore di G. Donizetti, riscuotendo ottimi consensi di critica.
Scrive infatti CarloGatti, riportando un giudizio tratto dalle memorie del celebre impresario G. Gatti-Casazza: "...Caruso sta benissimo nella parte di Nemorino... manca nel quadro dei ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] Mozart scriveva al padre: "La prego di sollecitare per i libretti Gatti, questo compositore d'opere sempre disponibile" (Mozart, Lettere, p occasione del passaggio per Mantova dell'arciduca Ferdinando Carlo d'Asburgo-Lorena e della consorte, la ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , stambecchi e linci; in via di estinzione sono gatti selvatici e alci tra i Mammiferi, aquile e avvoltoi il duca di Sassonia e il marchese del Brandeburgo). Il figlio di Carlo, Venceslao, fu nominato re dei Romani mentre il padre era ancora vivo ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] R. Accad. di Belle Arti in Bologna, Bologna 1873; A. Gatti, Notizie storiche intorno alla R. Accad. di Belle Arti in Bologna di 12 anni. Anche un secolo prima circa, nel 1570, da Carlo IX erano stati accordati simili privilegi ad un veneziano, G. A. ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] ), il prolifico S. Felis - versione latinizzata del cognome Gatto - uno dei compositori di maggior spicco tra quelli attivi notorietà della causa giusta dalla quale fu mosso don Carlo Gesualdo principe di Venosa", motivi di opportunità "politica" ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] cerimonia di suffragio il 25 gennaio nella chiesa di S. Carlo ai Catinari, nel corso della quale venne eseguita. "da in Oesterreich. Musikzeitschrift, XVI(1961), pp. 484 ss.; C. Gatti, IlTeatro alla Scala, II, Cronologia, Milano 1964, ad Indicem; Due ...
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filare3
filare3 v. tr. e intr. [dal lat. tardo fīlare «ridurre in fili», der. di filum «filo»]. – 1. tr. Ridurre in filo fibre tessili o altro, con operazioni opportune (per le fibre tessili, v. filatura): f. la lana, la canapa, il lino, la...
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...