FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] VII mosse da Roma alla volta di Bologna, per incoronare Carlo V imperatore, ed il 13 ott. 1529 passò da 1628 con qualche imperfezione da Francesco Felicissimi (Mestica, Varino…, pp incontrò grande favore presso i dotti contemporanei, con l'eccezione ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] convocata mensilmente presso la libreria del convento di S. Francesco della Vigna: "Per impresa aveva le celesti sfere ab. Giannantonio dott. Corà professore di umane lettere nel Seminario, e con altra italiana del chiarissimo Ex Gesuita Carlo Lotti" ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] ogn’altra nota fosse purgata, fu fatta vedere da dotti et nominati religiosi et dal reverendo Inquisitore di Vinegia canonico ai frati nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia. Dal 1559 al Zaltierium) dedicato a Carlo Borromeo, in quegli ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] VII-X, e avendo proficui scambi con molti dotti specialisti romani di quelle discipline. Richiamato a Milano nel Ambrogio. Venne poi la Vita del celebre letterato del sec. XVI Francesco Ciceri…, che il F. aveva redatto in italiano e che tradusse ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] università di Padova, e Francesco Cavalcanti, anche lui futuro convenire bene a ragione l'Anagramma Letterale di Carlo Bromato da Erano, mentre Bromato da Erano significa per il C. fossero due uomini dotti, noti universalmente per il loro rigorismo ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] nunzio Giovanni Antonio Volpe metteva al corrente Carlo Borromeo: "In Zurico habita… un un vecchio amico, l'aristotelico milanese Francesco Vimercatis le cui opere secondo il morale et naturale per fare uomini dotti". La lettera termina con il ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] sugli apprezzamenti ricevuti dal re Carlo di Borbone per il suo ruolo considerato uno tra i più dotti giureconsulti di Roma, noto anche illustri della Regia città di Ariano raccolte dall’abate Francesco Antonio Vitale, Roma 1788, pp. 181-220; F ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] anni di intenso e metodico studio divenne esperto teologo e dotto filologo e storico. Nel 1718 accompagnò il confratello Ermenegildo Tonelli religiosa, il card. Carlo Rezzonico, Giacinto Serry, Francesco Brembati, Francesco Florio, Angelo Maria ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] ad arricchire notevolmente la Biblioteca Antoniana), amico degli uomini dotti (oltre al Muratori fu legato ad A. Vallisnieri e questo spirito di moderazione il nome del B. fu prescelto da Carlo VI il 21 nov. 1725per il vescovato di Catania, su ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] (I-IV, Firenze 1788), opera diretta a quanti, "non avendo avuto il comodo d'apprendere le lingue erudite, non hanno meno dei dotti il diritto di sapere cosa loro dica il divino Maestro nel suo Testamento" (I, pp. 111 s.).
Con la chiusura delle scuole ...
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