DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] a Roma presso lo zio, il futuro cardinale CarloFrancesco Durini, studiò teologia e diritto al Collegio 'ode e strinse amicizia con uomini politici come Turgot e de Vergennes e dotti come J. Delille, ai quali pure dedicò versi latini. Anche al nuovo ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] è invece la sua interessante attività di liturgista, già nota ai dotti del Seicento, dal Verdier al Possevino al Puricelli. Gli studi interesse ancora due secoli dopo, se il canonico CarloFrancesco Carcano lo ricopiava intorno al 1640, riportandone ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] e lo chiamò a far parte di una commissione di dotti per la correzione della riforma gregoriana del calendario, per Trionfo del Tempo nella Bellezza ravveduta e musica di CarloFrancesco Cesarini. Benché alcune arie di Pamphili siano state pubblicate ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] uomo che io in Roma abbia, dal nostro M. Carlo in fuori. E che egli mio amico sia, ve 'ordine dei fra' minori di S. Francesco, inquisitore et similmente a Gio. Maria maestro gli rende mansueti e oltre a ciò dotti e costumati... Non è adunque vero che ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] dai principi; ma, a parte le dotte orazioni date alle stampe, purtroppo ben è introdotta a rivelare i segreti della cabala all'imperatore Carlo V, considerato come il nuovo David, Salomone e Ciro , pp. 124-129) da Francesco Trucchi, che li trasse da un ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] l'erudito Gian Vincenzo Pinelli, col quale intrattenne poi un dotto carteggio e in onore del quale dettò, probabilmente nel vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere, che egli, per non dispiacere a s. Carlo, rifiuta. Il ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] prima lega per l'equilibrio d'Europa.
Nel ritirarsi di Carlo VIII da Napoli, attraverso Roma e lo Stato papale, Palazzo, e i minimi di s. Francesco di Paola, che approvò nel 1493; ebbe di Roma; diede a dotti canonisti alti uffici ecclesiastici, a ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] per esempio sull'azione da lui ritenuta positiva che la venuta di Carlo VIII poteva avere per la Chiesa e per l'Italia, era però prima edizione uscì a Pisa nel 1484. Il dotto Gian Francesco Pico della Mirandola, fervente seguace del Savonarola, ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Pontificis, e dalle discussioni con i dotti bolognesi nacquero il De vera philosophia, il 28 maggio 1511 nella chiesa di S. Francesco a Rimini apparve anche il nome del C nell'ottobre del 1515, fu dedicata a Carlo V e seguita dal De modis latine ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] e il 1521numerosi esuli milanesi, e soprattutto Francesco Sforza, furono suoi ospiti a Trento. i conflitti tra gli interessi dei due fratelli Carlo e Ferdinando si manifestarono in tutta la loro con numerosi poeti e dotti: con Pietro Andrea Matthioli ...
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