GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] Urbano VI regnante e dell'imperatore Carlo IV vivente restringe il lasso ss.; F. Novati, Petrarca e i Visconti, in Francesco Petrarca e la Lombardia, Milano 1904, pp. 26 s II, Catania 1968, pp. 161-189; U. Dotti, Petrarca a Milano, Milano 1972, p. 67 ...
Leggi Tutto
CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] le chiose agli episodi di Francesca da Rimini, di Farinata e Relazioni storiche di Leopoldo Armaroli e Carlo Verri senatori del Regno Italico, 485-513; La prima sessione del Collegio elettorale dei Dotti in Bologna nel 1802, in L'Archiginnasio, IX ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] libro", e successivamente aveva stabilito tali riunioni di dotti amici sotto i portici in via dei Tribunali, stesso nome - al doge di Venezia, a Pio II, a Francesco Sforza, a Carlo di Navarra, chiedendo aiuti per il pericolante Regno di Napoli. ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] annoverano tra i primi dotti della Firenze umanista convertiti il giorno dell'entrata in Firenze di Carlo VIII Giovanni Pico moriva, vestito dell'abito preceduto da una lettera dedicatoria a Giovan Francesco Pico, il nipote del filosofo mirandolano. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] Stati germanici e corte pontificia nel 1493-94. La discesa di Carlo VIII e l’emergere, poi la crisi, della potenza di che inaugura l’attività dei due fratelli Francesco e Michele Tramezzino, che disponevano di una il Compendio fra dotti e nobili.
Le ...
Leggi Tutto
Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] la lingua illuministica governata dai dotti. E, nella definitiva edizione un veneziano contemporaneo, Francesco Zorzi Muazzo, che riferiva stampa), pp. 1057-1068.
Stussi, Alfredo (1998), Carlo Goldoni e l’ambiente veneziano, in Malato 1995-2004, ...
Leggi Tutto
Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] strumento con il quale operano i dotti. In base alle sue teorie, pp. 283-346.
De Sanctis, Francesco (1961), Storia della letteratura italiana, a Discussioni linguistiche del Settecento, Torino, UTET.
Roggia, Carlo E. (2007), La lingua dell’“Ossian” ...
Leggi Tutto
BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] di primo piano nelle guerre sostenute da Carlo V, quali il marchese di Pescara, un carme latino l'elezione del doge Francesco Donato. Alla morte del Bembo (1547) re et principi et cardinali et altri huomini dotti a mons. Bembo scritte, Venezia, F ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] frati del locale monastero di S. Francesco. Nel 1500, tornata la buona particolar modo Lorenzo Astemio e i dotti fanesi Antonio Gambitello e Ludovico Paliolo stipendi d'una società costituita da Carlo Contarini, Battista Morosini, Giorgio Corner ...
Leggi Tutto
ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] morti in breve volgere d'anni i dotti che aveva chiamato a collaborare all' l'editore vero e proprio è da stimarsi Francesco M. Biacca, cui si devono la revisione correzioni. Dell'A. è la lunghissima dedica a Carlo VI, in cui si fa l'elogio di casa ...
Leggi Tutto