GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] nunzio apostolico presso il duca di Savoia Carlo Emanuele II. Sebbene non vi siano la ristampa per dieci anni), sia presso i dotti.
Scarse sono le notizie sul G. durante all'opera del G. la Vita del duca Francesco II d'Este (duca di Modena dal 1662 ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] della Favorita a Vienna (1710). Allorché nel 1711 Carlo VI successe a Giuseppe I, il nuovo imperatore confermò e moderna, XVIII (1962), pp. 200-205; A.M. Matteucci, C.F. Dotti e l'architettura bolognese del Settecento, Bologna 1969, pp. 20, 25 s., 33 ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] accostarla al delicato "palato de' dotti", accarezzati anche con una più variopinta ) in occasione della "coronatione" del doge Francesco Erizzo, non per questo il C. si dal C. - dinanzi alla statua di Carlo V. Né l'ottica aristocratica che ispira ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] qualche mese; ma poi, rientrato da una missione presso Carlo V e Francesco I, Alessandro Farnese, che aveva conosciuto il B. promossa appunto da Alessandro Farnese. Questi infatti amava che i dotti della sua corte disputassero in sua presenza, e il B. ...
Leggi Tutto
LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] ricordare personalmente gli anni del vicariato di Carlo d'Angiò duca di Calabria, morto nel e minuziose di storici del diritto quali Francesco Calasso e Walter Ullmann: il che non L. presenti negli scritti dei dotti francesi sono indice di una certa ...
Leggi Tutto
LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] reina d'Egitto, curata da Anton Francesco Doni, al quale, fino a specifica del L. (tra i dedicatari Carlo V, Margherita d'Asburgo, "i da diversi re et principi et cardinali et altri huomini dotti a monsignor Pietro Bemboscritte (1560), a cura di D. ...
Leggi Tutto
PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] Lucerna (1721-29) come nunzio presso gli svizzeri; qui tenne dotti sermoni, richiamò il clero a mostrarsi degno dello «spirito de’ Carlo VI nell’età di pacificazione con la Francia siglata anche dal matrimonio, celebrato da Passionei, di Francesco ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] negli stessi anni: i teologi Francesco D. Bencini e Giuseppe Roma si celano il L. e il cavaliere Carlo Giacinto Ferreri. Tali polemiche, comunque, confermarono il incontrò, giudicandolo fra gli uomini più dotti della penisola.
Nel frattempo il L. ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] Dal 1680 è documentato con Carlo Cignani a Parma. In occasione 154-156; A.M. Matteucci, C.F. Dotti e l'architettura bolognese del Settecento, Bologna 1969, note su F. e sulla prima attività di Francesco Galli Bibiena a Reggio Emilia, in Musei ...
Leggi Tutto
BECCARI, Niccolò
**
Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] servigi resi presso le corti dell'Unghero, di Carlo IV, di Francesco il Vecchio, ed illustrante le sue doti letterarie e sequi velim". Anche a proposito della questione posta ai dotti d'Europa da Carlo IV, se la moneta regalatagli dal Petrarca fosse ...
Leggi Tutto