AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] soltanto deve essere la lingua dei dotti, mentre il volgare sarà lasciato m quel periodo Lazzaro Bonamico a Padova, Francesco Florido, Pietro Angeli da Barga, Celio si recava a Busseto per incontrarsi con Carlo V e che gli promise come prossima la ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] fratelli maggiori, Melchiorre, Antonio e Francesco (i primi due nati entro il a Venezia nel 1732 con dedica all'imperatore Carlo VI, raccolse 8 tragedie (delle quali per aveva fatte circolare alcune copie tra dotti, onde averne avvisi e opinioni; ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] a Saragozza, in un'ambasceria: non si sa, però, se per conto di Francesco Sforza o di Leonello d'Este. Ma alla morte di Leonello (1° ott la rievocazione dei dotti personaggi che facevano corona a Leonello: da Guarino Veronese a Carlo Nuvolone, da ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] : un domenicano, che aveva ricevuto da Francesco I il beneficio di Pontelungo, come compenso ibid.). Oltre ai nomi dei dotti spagnoli, la dedicatoria del 'oro. Morto Emanuele Filiberto nell'agosto 1580, Carlo Emanuele I confermò il B. nella carica di ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] il nonno, Eugenio, fu ministro di Carlo V e si trasferì per questo in professori dell'università ed i dotti dell'Accademia degli Investiganti, di Cane di Agnano, sotto la guida di Francesco d'Andrea.
Avvicinatosi ai nuovi interessi scientifici ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] nel 1568, quando, membro della familia di Francesco Orsini di Monterotondo, si buscò due stoccate circondarsi di uomini dotti e immune dall' Ingegneri, il M. avrebbe spedito da Nancy a Carlo Emanuele di Savoia.
Intanto, nel 1602 erano ripresi ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] ormai si può definire "straniera", accessibile pienamente ai soli dotti, ma non compresa da un più vasto pubblico. Inoltre volle con sé, nell'aprile-maggio 1538, a Nizza, dove Carlo V e Francesco I si incontrarono per trattare la pace. Non è certo se ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] Carlo Lenzoni, Lionardo Tanci e Francesco Torelli. Il 22 nov. 1551 a Lenzoni (defunto) e a Torelli subentrarono Francesco Guidetti e Francesco esegesi si allarga nella serie diffusa dei riferimenti dotti, dell'esplorazione dei passi biblici e classici ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] il duca Francesco Farnese. Studiò a Modena nel collegio dei gesuiti e a quindici anni prese la decisione di il C., aderendo all'opposizione antilorenese del patriziato e dei dotti toscani, accusò sempre il Richecourt di comandare "dispoticamente" e ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] del Maggior, Consiglio e a far iscrivere Francesco e Girolamo al Libro d'oro, sborsando . fu certamente quello con Carlo Rinaldini. Studioso di filosofia ra E.L.C.Piscopia ...;Ibid., Mss. Correr 872: B. Dotti, Sonetti in morte della n. d. sig.ra E.C. ...
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