DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] "frequentes... congressus" con dotti e autorevoli amici tra i febbricitante, il 9 settembre al nipote Francesco con ferma rassegnazione come sia "attorniato 1890, p. 63; G. Leonardi Mercurio, Carlo Emanuele I e... Saluzzo..., Palermo-Torino 1892 ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] spianata da Attila e riedificata da Carlo Magno", e anche in rapporto con speciale deputazione composta di poche persone "dotte e ben fondate in più d bartoliniana, fece annotazioni a Cino da Pistoia, Francesco da Barberino (aut. Magl. II.X. 58 ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] a Milano il 28 genn. 1774.
Giovanni Carlo Sicinio, figlio di Francesco e di Anne Mitté, nacque a Bologna nel 34, 46 s., 57, 87, 94; A.M. Matteucci, C.F. Dotti e l'architettura bolognese del Settecento, Bologna 1969, ad indicem; Disegni teatrali dei ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] . Ma quando, con la discesa di Carlo VIII, i Medici vennero cacciati, egli aveva suscitato il massimo scalpore. Il 22 maggio Francesco Maria Della Rovere, nipote del papa e mistico portoghese un testo elaborato e dotto come quello che ci è pervenuto ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] Domenico, canonico della collegiata di Santa Croce, Giuseppe e Anton Francesco; soprattutto da questo zio, che aveva vissuto a lungo a lo zio Carlo Felice, senza contare il profitto che ricavò, come egli stesso ricorda, dalle dotte conversazioni che ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] . ed ingaggiò tale Zambono Dotti per compiere il delitto; all'inizio del 1360 l'imperatore Carlo IV concesse il dominio delle città della guerra per i confini (1372-73),La 'Ystoria de mesier Francesco Zovene', La guerra di Trivixo, ibid., XVII, 1, t. ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] decime. Fiero della sua origine popolana, Carlo volle che il figlio apprendesse l' aver ascoltato i discorsi di Bernardo Rucellai, Francesco Cattani da Diacceto e del Vettori con la 'è una comunità sovranazionale dei dotti, che spezza ogni gerarchia. ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] luce l'importanza della sua opera: dal campo, ove Carlo Emanuele III lo portò seco, il 19 marzo 1742, autorevole manifestazione di appoggio ai dotti, ai quali il governo dall'abate ex gesuita spagnolo Francesco Saverio Lampillas lo vedono censore ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] presso Carlo V, dopo la battaglia di Pavia, per spingerlo, con un discorso, a mostrare clemenza verso Francesco I, biografia, le lettere, i codici, le versioni di G. L., in Dotti bizantini e libri greci nell'Italia del secolo XV, Napoli 1992, pp. ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] nel 1701 - dell'arciprete ravennate Francesco Negri che conobbe, "nella libreria segreta anche dal Magliabechi - ai dotti un catalogo, il più I, Torino 1894, pp. 38, 46-49, 62, 206; A. Carli-A. Favaro, Bibliogr. galileiana..., Roma 1896, p. 81 n. 343 ...
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