PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] di Stato ed elettore nel Collegio dei dotti. Poco dopo, il 6 novembre, con note d’altro autore al signor Carlo Botta, Modena 1826.
Fonti e Bibl.: di Agostino e G. P., Villafranca 1907); I carteggi di Francesco Melzi d’Eril, duca di Lodi, a cura di C ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] consiglieri, familiari e fedeli».
I re Carlo II e Roberto si rivolsero spesso a è analoga a quella di parecchi altri dotti e giurisperiti attivi presso la corte angioina I (1458-1494), e del figlio Francesco (m. 1528), anch’egli maestro razionale ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] della segreteria pontificia diretta da Giovanni Francesco Commendone, vescovo di Zante e IV (1559-1565) e colla venuta a Roma di Carlo Borromeo: il C. divenne ben presto intimo del sopperire alla necessità di dotti e qualificati revisori utilizzando ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] parte di dotti ebrei, con i quali entrò in contatto grazie alla mediazione del frate minore francescanoFrancesco Giorgio aveva trovato protezione, ma nel 1532 fu fatto condannare al rogo da Carlo V a Mantova.
Il M., giunto a Roma alla fine del 1533 ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] non solo sugli scritti Novaria di Carlo Bascapè vescovo di Novara, e e con una prefazione dell'altro figlio Francesco. Fra la dedica e la prefazione, dovute Branda scrive "Varrone", nel primo aveva scritto "Dotti Varoni" con una r: voleva "alludere a ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] di viaggi in altre regioni dell'America, giunse il decreto di Carlo III del 23 apr. 1767 che espelleva i gesuiti da tutti i Paolo Francesco Giustiniani anche la carica di vicario foraneo. In contatti epistolari con alcuni dei più dotti eruditi ed ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] agevole al B. stringere relazioni con molte personalità dotte, tra cui Joseph-Marie Suarez, proveniente dalla diocesi porsi, insomma, allo stesso livello dell'Eusevologioromano di Carlo Bartolomeo Piazza: è una testimonianza dello spirito che animava ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] in volgare a ciascun canto, dotti commenti, che fanno da stampatori bolognesi Giacomo Monti e Carlo Zenero uscì nel 1635 un Il patetico grottesco: “La Gerusalemme liberata” bolognese di Giovan Francesco Negri, in Studi secenteschi, 1985, vol. 26, pp ...
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BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] "dottore come del resto il fratello Carlo (l'erede dei suoi mss.), certo , / E dati in luce dal Dottor / Francesco Maria Pazzaglia. / Parte Seconda. [... Terza, di Petronio Arbitro fattogli esaminare dai dotti traguriensi Lorenzo e Battista Statilio ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] attenzione tutti quegli uomini «dotti» che si mostravano stanchi Jean Baptiste Feuillet, Sebastiano degli Angeli, Francesco Lorenzini e Frederick William Faber. In pieno nei pressi della chiesa di S. Carlo alle Quattro Fontane: a sparare sarebbe ...
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