COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] Miasino, da cui ebbe almeno un figlio, Francesco Onofrio, che divenne anch'egli avvocato.
Il che descrive l'autopsia di s. Carlo Borromeo, edite in Notizie istoriche C. amava lavorare e riunire i dotti amici, e un carme elegiaco di ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] nelle strette vicinanze, tra cui Luigi Dozza, Pietro Spigoli, Francesco Florino, Carlo Manni, Giovanni Dini.
Nel 1628 il G. si pubblicò nel 1624 il Virtuoso manifesto sopra li più dotti studi della musica di Romano Micheli (ristampato nel 1633 ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] maestro il veronese Bernardino Donato Bonturello, dotto di greco e di latino; da del '33 seguì il papa che a Bologna doveva incontrarsi con Carlo V; quando poi Clemente, nel marzo, si recò a Fano e e, verosimilmente, Gian Francesco d'Alois detto il ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] da Fano lo menziona tra i dotti umanisti che da un anno frequentavano . I suoi interlocutori sono Pietro de Rocha, Francesco da Toledo, Antonio Volsco, Papinio Cavalcanti e di papa Callisto III presso Carlo VIII.
Un rapporto altrettanto stretto ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] VII-X, e avendo proficui scambi con molti dotti specialisti romani di quelle discipline. Richiamato a Milano nel Ambrogio. Venne poi la Vita del celebre letterato del sec. XVI Francesco Ciceri…, che il F. aveva redatto in italiano e che tradusse ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] che gli valse la considerazione dei dotti, dal Lami al Tiraboschi: una impavida disinvoltura (Luciano ed Erasmo, Alcibiade e Carlo I d'Inghilterra, il confessore di Lorenzo dei fratelli Verri e di Francesco Dalmazzo Vasco, lamentava la scarsa ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] università di Padova, e Francesco Cavalcanti, anche lui futuro convenire bene a ragione l'Anagramma Letterale di Carlo Bromato da Erano, mentre Bromato da Erano significa per il C. fossero due uomini dotti, noti universalmente per il loro rigorismo ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] nominato da Carlo Alberto membro II, IV, Firenze 1949-54, ad ind.; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi s.; Id., La prima sessione del Collegio elettorale dei dotti in Bologna nel 1802, in Archiginnasio, X (1915), ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] esso ricercata di dotti stranieri, in primo cordoglio degli allievi e dei colleghi Carlo Pascal, Vittorio Puntoni ed E. e un'importante lettera inedita del C. al poeta ticinese Francesco Chiesa, 10 ott. 1897). In margine alla pubblicazione dei ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] gli inviati di Perugia, in vista della discesa in Italia di Carlo IV di Lussemburgo, eletto nel 1347 re di Germania. Il 28 attestano le sue relazioni con i principali dotti del suo tempo, da Coluccio Salutati a Francesco Bruni (alcune lettere del G. ...
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