DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] dotti e i poeti che si riunivano presso la corte di Casale, come Antonio Astesano, Giovan Mario Filelfo, Ubertino Clerico da Crescentino, Francesco ratificato, il 18 ott. 1528, dallo stesso Carlo V. Sempre nel 1528, Anna gli vendeva con ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] parigino Didot i Versi estemporanei di Francesco Gianni colla traduzione improvvisa di F frequentò dal 1807.
Nel luglio 1831 re Carlo Alberto lo nominò nuovamente bibliotecario dell'Università e in particolare fra i dotti. Dopo aver indicato alcuni ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] , harrei refusati i beni paterni, perché si come lui delle sue dotti comprò le possessioni da suo padre, cossi posso dire di haverle io due anni, fino alla ripresa delle ostilità tra Francesco I e Carlo V.
La relazione conclusiva, vivace e precisa, ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] nunzio apostolico presso il duca di Savoia Carlo Emanuele II. Sebbene non vi siano la ristampa per dieci anni), sia presso i dotti.
Scarse sono le notizie sul G. durante all'opera del G. la Vita del duca Francesco II d'Este (duca di Modena dal 1662 ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] negli stessi anni: i teologi Francesco D. Bencini e Giuseppe Roma si celano il L. e il cavaliere Carlo Giacinto Ferreri. Tali polemiche, comunque, confermarono il incontrò, giudicandolo fra gli uomini più dotti della penisola.
Nel frattempo il L. ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] servigi resi presso le corti dell'Unghero, di Carlo IV, di Francesco il Vecchio, ed illustrante le sue doti letterarie e sequi velim". Anche a proposito della questione posta ai dotti d'Europa da Carlo IV, se la moneta regalatagli dal Petrarca fosse ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] legge che erano tutti ricchi, ma non dotti e il meno dotto fra loro era il D. "miles altro, era stato preferito a Carlo Zeno) perché, a suo giudizio 118, 130, 143, 145, 152; L. Lazzarini, Francesco Petrarca e il primo Umanesimo a Venezia, in Umanesimo ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] al favore dei patrizi fiorentini Carlo Tommaso Strozzi e Francesco Guicciardini. Ognuna delle preziose ibid., pp. 337 s.; D. Schiavo, Orazione funerale in lode del sig. dott. A.F. G., in Nuova Raccolta di opuscoli scientifici e filologici, a cura di ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] o che la si possi cattivare". I dispacci che Francesco Gonzaga gli indirizzò da Roma in preda al sacco perché lo esaminasse insieme con gli altri dotti mantovani. Il suo nome ricorre in effetti della visita dell'imperatore Carlo V, avvenuta in effetti ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] nel 1653 a Giovan Francesco Pisani di Ermolao e Alba maritata nel 1661 a Giovanni Soranzo di Francesco e Carlo (1637-1721), e "due indici" - di Le satire di Bartolomeo Dotti, potrebbe essere figlio di Carlo e quindi, in tal caso, nipote di Andrea.
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