GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] che contribuì a farlo apprezzare come uno dei più dotti principi d'Europa: Vincenzo Viviani e Benedetto Bresciani per stato destinato a Francesco Stefano, duca di Lorena. In una lettera del 18 ott. 1736, indirizzata all'imperatore Carlo VI, G ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] capitoli che, rimasti nel cassetto, Carlo Romussi volle pubblicare, nella Biblioteca questa produzione, accompagnata da commenti dotti e sapidi, egli espresse, come Pia Giotti e a Virginia Marini, da Francesco Pasta a Cesare Rossi e a Virginia Reiter ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] incarico di Gregorio XIII il ‘laico’ Carlo Sigonio iniziò a stilare, ma abbandonò Agostino e Bossuet ed era superiore a Francesco Guicciardini e a Niccolò Machiavelli.
La videro «che alcuni frammenti fra le mani de’ dotti» (Storia, t. 4, 1833, p. 428 ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] nel 1565, d'"intrada" che, "con la provision" regia e la "dotte" della consorte oltrepassa i 25.000 ducati - è lo stesso G. ) il G. ebbe tre maschi - Federico (1573-74), Francesco (1576-80), Carlo, il futuro duca di Mantova - e due femmine, Caterina ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] dalle zone dell'alta politica, dei dotti volumi, e scendeva nelle piazze con che ebbe in Francesco De Sanctis il più di G. Briano, Milano 1872; Lettere di M. d'A. a Carlo di Persano, Torino 1878; L. Chiala, Le confidenze politiche di due uomini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] intanto si separano, la madre si unisce con Carlo Imbonati mentre egli va a vivere con il colloca in quella che, da Francesco De Sanctis in poi, viene F. Monterosso, Milano 1972.
Lettere, a cura di U. Dotti, Milano 1985.
Tutte le poesie, a cura di G. ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] resti del padre dal convento di S. Francesco di Valladolid a quello di Las Cuevas di Worms (17 dicembre), dove ottenne da Carlo un assegno annuo di 200.000 maravedís C., che la voleva aperta a tutti i dotti d'Europa, e, poi, trascurata e abbandonata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] a innescarla, prima chiamando Carlo VIII contro gli Aragonesi sollecitati però si limita alla vita del padre di Francesco, Muzio Attendolo, basandosi sulla Vita di Muzio Sforza), in cui, lontano da interessi dotti, affianca a una cruda e dettagliata ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] , nel ristretto circolo di dotti cui appartennero, tra gli altri, il Boccaccio, Francesco Nelli e Zanobi da Strada condannato "negli averi e nella personanel gennaio del 1380. Quando Carlo decise di scendere al sud per tentare la conquista del Regno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] Stati germanici e corte pontificia nel 1493-94. La discesa di Carlo VIII e l’emergere, poi la crisi, della potenza di che inaugura l’attività dei due fratelli Francesco e Michele Tramezzino, che disponevano di una il Compendio fra dotti e nobili.
Le ...
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