BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] agevole al B. stringere relazioni con molte personalità dotte, tra cui Joseph-Marie Suarez, proveniente dalla diocesi porsi, insomma, allo stesso livello dell'Eusevologioromano di Carlo Bartolomeo Piazza: è una testimonianza dello spirito che animava ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] in volgare a ciascun canto, dotti commenti, che fanno da stampatori bolognesi Giacomo Monti e Carlo Zenero uscì nel 1635 un Il patetico grottesco: “La Gerusalemme liberata” bolognese di Giovan Francesco Negri, in Studi secenteschi, 1985, vol. 26, pp ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] attenzione tutti quegli uomini «dotti» che si mostravano stanchi Jean Baptiste Feuillet, Sebastiano degli Angeli, Francesco Lorenzini e Frederick William Faber. In pieno nei pressi della chiesa di S. Carlo alle Quattro Fontane: a sparare sarebbe ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] . A soli ventidue anni venne ammesso all'accademia di dotti studiosi che si raccoglieva in casa del nobile Gian Maria italiani dell'epoca. Girolamo Tartarotti, Francesco Vigilio Barbacovi, Angelo Fumagalli; Carlo Firmian, Clementino Vannetti, Saverio ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] alle misure dei tempo e dell'eternità, considerata dal P. Francesco Maria Casini di Arezzo cappuccino, oggi cardinale di S. Prisca, reinserirsi come elemento edificante in quella repubblica di dotti che la Controfiforma aveva bene o male assicurato ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] resi alla Chiesa di Milano, il C. fu creato dal cardinale Carlo Borromeo canonico e diacono (prima del 1579) come si ricava dall per accontentare i dotti". Infatti una copia del "libellus" fu inviata dal C. all'umanista Francesco Ciceri, come si ...
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GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] ebbe come maestri i due dotti religiosi, futuri cardinali, Leandro Porzia pp. abbati don Camillo Affarosi e don Francesco Maria Ricci, in Nuova Raccolta d'opuscoli di storia e di critica dedicati a Pio Carlo Falletti…, Bologna 1915, pp. 499-501, ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] vescovile ampliandone gli insegnamenti con nuovi maestri. Rinnovò il corpo del capitolo cattedrale, nominandovi ecclesiastici meritevoli e dotti; promosse esercizi spirituali per il clero e per il popolo e si sforzò di accrescere la tradizionale ...
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AGIUS SOLDANA (De Soldanis), Giovan Pietro Francesco
Danilo Veneruso
Nacque al Gozo nel 1712. Compiuti i primi studi di teologia e di diritto a La Valletta, si laureò a Padova. Divise successivamente [...] , 1757) e in Francia, dove incontrò i maggiori dotti del tempo: fu socio onorario di accademie italiane (degli ibid. 1825, pp. 181, 224; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Napoli 1904, pp. 750-751; G. Curmi, G.F.A., in Malta ...
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