GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] paggio alla corte di Madrid, lo zio Carlo e il missionario e liturgista Francesco Maggio convinsero G. a seguire la stessa qualità del suo lavoro, apprezzato da una cerchia di dotti ma troppo avanzato per pastori e fedeli assuefatti alle forme ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] del 1393, inviava una lettera di presentazione a Carlo Malatesta signore di Rimini, perché impiegasse il M Nota - U. Dotti, ibid. 2004, pp. 358-363; M. Vattasso, Introduzione, in L'originale del Canzoniere di Francesco Petrarca codice Vaticano latino ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] nacque dalla corrispondenza con un abate, Francesco Bradamante, che il 1° febbr. , pp. 20, 126 s.; I. Flego, Gian Rinaldo Carli e G. G., in Acta Histriae, V (1996), pp 579; I. Flego, G. G.: sparso in dotte carte, Capodistria 1998, p. 30; E. Ivetic ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] legge che erano tutti ricchi, ma non dotti e il meno dotto fra loro era il D. "miles altro, era stato preferito a Carlo Zeno) perché, a suo giudizio 118, 130, 143, 145, 152; L. Lazzarini, Francesco Petrarca e il primo Umanesimo a Venezia, in Umanesimo ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] discussioni tra poeti e dotti non soltanto napoletani, animandosi e restrittiva la censura sotto il regno di Francesco I. Si trattò di una cultura rispettosa delle Galeazzo Visconti in occasione della calata di Carlo VIII in Italia; Sergio (1837) ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] Carlo Bianconi e Giuseppe Jarmorini fautori a Bologna, secondo l'insegnamento di Francesco Algarotti Guida di Bologna, Bologna 1968, ad Indicem;A. M. Matteucci, C. F. Dotti e l'architettura bolognese del Settecento, Bologna 1969, pp. 42, 54, 63, 64 ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] altare perla chiesa di S. Francesco; la B. Veronica Giuliani compagnia dei religiosi che quella dei dotti. Con l'età la devozione divenne ), pp. 207 s.; F. Strazzullo, Le manifatture d'arte di Carlo di Borbone, Napoli 1979, pp. 317 s.; S. Conca (catal ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] e capitano della Repubblica. E come a Venezia conobbe Carlo Gozzi, Angelo Dalmistro, Canova e soprattutto il celebre il C. s'incontrò ripetutamente in conversazioni letterarie con alcuni dotti, deputati per la Repubblica italiana, ivi convenuti per i ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] al favore dei patrizi fiorentini Carlo Tommaso Strozzi e Francesco Guicciardini. Ognuna delle preziose ibid., pp. 337 s.; D. Schiavo, Orazione funerale in lode del sig. dott. A.F. G., in Nuova Raccolta di opuscoli scientifici e filologici, a cura di ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] o che la si possi cattivare". I dispacci che Francesco Gonzaga gli indirizzò da Roma in preda al sacco perché lo esaminasse insieme con gli altri dotti mantovani. Il suo nome ricorre in effetti della visita dell'imperatore Carlo V, avvenuta in effetti ...
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