TOSI, Giovanni
Gabriella Olivero
TOSI (Toso, Tonso), Giovanni. – Nacque a Milano nel 1528 dalla famiglia dei conti Tosi.
Il nonno paterno, Michele, fu avvocato fiscale, questore dell’Annona e consigliere [...] ..., 1745) – meritarono all’autore gli elogi di umanisti e dotti della sua epoca.
Un anno di svolta nella sua carriera fu sopra dogmi di Francesco Panigarola, pubblicate a Milano da Pacifico Da Ponte nel 1594. Nello stesso anno Carlo Emanuele I di ...
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REPETTI, Emanuele
Vincenza La Carrubba
REPETTI, Emanuele. – Nacque, terzo di dieci figli, a Carrara il 3 ottobre 1776 da Giovan Battista, originario di Chiavari, e da Anna Maggini.
Nella stessa città [...] sull’appoggio dello scultore carrarese Francesco Antonio Franzoni. Fu questi che scambi con l’amico fraterno Carlo Troya su questioni del Medioevo E. R. nella vita, negli studi, fra i dotti amici, Barga 1915 (con bibliografia degli scritti minori); F ...
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RACCHIA, Paolo Romualdo
Piero Del Negro
RACCHIA, Paolo Romualdo. – Nacque il 7 febbraio 1792 a Bene (oggi Bene Vagienna), nel Cuneese, da Claudio Giovenale e da Cristina Ellena.
Nel 1804 era allievo [...] la traduzione indusse il capitano Francesco Sponzilli a redigere sul tamburo pe’ profani e scarso pe’ dotti» (Gli scrittori militari italiani, Torino – avuto con la moglie Anna Berune – Carlo Alberto Racchia (1833-1896), un viceammiraglio che ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] parte di dotti ebrei, con i quali entrò in contatto grazie alla mediazione del frate minore francescanoFrancesco Giorgio aveva trovato protezione, ma nel 1532 fu fatto condannare al rogo da Carlo V a Mantova.
Il M., giunto a Roma alla fine del 1533 ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] non solo sugli scritti Novaria di Carlo Bascapè vescovo di Novara, e e con una prefazione dell'altro figlio Francesco. Fra la dedica e la prefazione, dovute Branda scrive "Varrone", nel primo aveva scritto "Dotti Varoni" con una r: voleva "alludere a ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] di viaggi in altre regioni dell'America, giunse il decreto di Carlo III del 23 apr. 1767 che espelleva i gesuiti da tutti i Paolo Francesco Giustiniani anche la carica di vicario foraneo. In contatti epistolari con alcuni dei più dotti eruditi ed ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] agevole al B. stringere relazioni con molte personalità dotte, tra cui Joseph-Marie Suarez, proveniente dalla diocesi porsi, insomma, allo stesso livello dell'Eusevologioromano di Carlo Bartolomeo Piazza: è una testimonianza dello spirito che animava ...
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NEGRONE, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
NEGRONE, Giovanni Battista. – Nacque a Genova il 22 aprile 1714, primogenito di Ambrogio di Giovan Battista.
Discendeva da una famiglia della cosiddetta [...] secolo tra quelle dei grandi assentisti di Carlo V – insieme coi Centurione, i De coi fratelli Giovanni Antonio Maria e Francesco Saverio). L’equivoco potrebbe coinvolgere giudicato «uno dei cinque genovesi dotti capaci di illuminare i viaggiatori- ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] in volgare a ciascun canto, dotti commenti, che fanno da stampatori bolognesi Giacomo Monti e Carlo Zenero uscì nel 1635 un Il patetico grottesco: “La Gerusalemme liberata” bolognese di Giovan Francesco Negri, in Studi secenteschi, 1985, vol. 26, pp ...
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BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] "dottore come del resto il fratello Carlo (l'erede dei suoi mss.), certo , / E dati in luce dal Dottor / Francesco Maria Pazzaglia. / Parte Seconda. [... Terza, di Petronio Arbitro fattogli esaminare dai dotti traguriensi Lorenzo e Battista Statilio ...
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