MARRACCI, Ludovico
Lisa Saracco
– Nacque a Torcigliano di Camaiore il 6 ott. del 1612, secondogenito di Antonio e Margherita di Michele Marracci. Nel 1627, a Lucca, entrò a far parte della Congregazione [...] far parte della commissione di dotti incaricata dalla congregazione di altro islamista del tempo Carlo Alfonso Nallino, pur apprezzando , 15-24, 36, 100 s.; G. Sforza, Francesco Maria Fiorentini e i suoi contemporanei lucchesi, Firenze 1879, pp ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] poi accresciute, dopo la sua morte, dal figlio Francesco con le riproduzioni di altre pitture delle grotte Pietro Testa, P. F. Mola, Carlo Maratta, ecc. Le loro preferenze sono il B. era tenuto da potenti, dotti e artisti d'ogni paese gli procurò ...
Leggi Tutto
BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] ad arricchire notevolmente la Biblioteca Antoniana), amico degli uomini dotti (oltre al Muratori fu legato ad A. Vallisnieri e questo spirito di moderazione il nome del B. fu prescelto da Carlo VI il 21 nov. 1725per il vescovato di Catania, su ...
Leggi Tutto
AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] Qualche anno prima era stato chiamato dal conte Carlo Mosca Barzi di Pesaro a dirigere la tipografia seguenti: [p. Gabriele da Modigliana (Francesco Sacchini)], Disamina espressa di un Accademico amicizia o di studio coi dotti eminenti che la Romagna ...
Leggi Tutto
BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] di corte: nel 1584 il nuovo duca Carlo Emanuele I gli commissionò un'orazione in morte di Francesco di Valois duca d'Alençon e due maggiore importanza rivestono i rapporti intrattenuti con i dotti del tempo come Antonio Montecatino. A modificare tale ...
Leggi Tutto
ROSSI, Roberto
Luca Ruggio
de’. – Nacque a Firenze intorno al 1355 da Francesco di Dolcino.
Ancora giovane si dotò di una buona preparazione classica frequentando le dispute erudite che si tenevano [...] .
Nell’ultima parte della sua vita, alla reputazione di dotto uomo di lettere Rossi affiancò nuovamente l’apprezzamento e la con Francesco Petrarca, Coluccio Salutati, Niccolò Niccoli, Leonardo Bruni, Ambrogio Traversari, Giannozzo Manetti e Carlo ...
Leggi Tutto
FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] (I-IV, Firenze 1788), opera diretta a quanti, "non avendo avuto il comodo d'apprendere le lingue erudite, non hanno meno dei dotti il diritto di sapere cosa loro dica il divino Maestro nel suo Testamento" (I, pp. 111 s.).
Con la chiusura delle scuole ...
Leggi Tutto
NOBILI, Pellegrino
Stefano Tabacchi
NOBILI, Pellegrino. – Nacque l’8 settembre 1754 a Vetto d’Enza, nel Ducato di Modena, da Domenico e da Maria Maddalena Azzolini.
Apparteneva a una famiglia di condizione [...] del collegio elettorale dei dotti.
Il 16 giugno 1802, grazie all’interessamento di Francesco Melzi d’Eril e studi moderni, Milano-Roma-Napoli 1914, pp. 401, 426 s.; G. Canevazzi, Carlo Rossi e i suoi diari inediti sul 1831, Modena 1932, pp. 18, 26, ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] indirizzate al fratello Francesco Maria canonico in del Signor V. A., colla vita dell'autore per Carlo Cartari, I, Roma 1663; II e III, Macerata lettere dell'A. e lettere originali dei suoi dotti corrispondenti, tra i quali furono l'Ughelli, lo ...
Leggi Tutto
DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] costumi e piacevolezze del signor Francesco Ruspoli (cfr. Poesie di Francesco Ruspoli, commentate da S. chiaro se fosse Giulio, Giorgio o Carlo perché le fonti sono discordi a uno dei frequenti "congressi" tra i dotti che si tenevano alla presenza del ...
Leggi Tutto