SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina
Francesco Lora
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina. – Figlia di Giorgio e di Giovanna Tavolini, nacque a Bologna il 6 ottobre 1675.
Non va [...] si esibì nelle stagioni del 1695 (Carnevale: Irene di CarloFrancesco Pollarolo; Selfridge-Field, 2007, p. 210), 1698 ( Scarlatti; in quell’occasione il compositore fu satireggiato da Bartolomeo Dotti giacché «ei protegge, a quel ch’intendo, /| una ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] e lo chiamò a far parte di una commissione di dotti per la correzione della riforma gregoriana del calendario, per Trionfo del Tempo nella Bellezza ravveduta e musica di CarloFrancesco Cesarini. Benché alcune arie di Pamphili siano state pubblicate ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] persona di Francesco II; il 24 febbraio 1525 a Pavia lo stesso Francesco I cade prigioniero di Carlo V. Tramonta propone per le sue energiche Lettere s. Caterina da Siena. Più dotti sono invece altri scrittori edificanti dell’età di Dante o di poco ...
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Umanista (Rimini 1405 - ivi 1475). Buon conoscitore del latino e del greco, spaziava spesso in altri campi della cultura. La sua fama è infatti legata soprattutto ai 12 libri De re militari, composti tra [...] , il fratello Jacopo e i figli di questo Carlo e Manfredo. Magister, poi doctor artium, fu lettore Malatesta gli dette sepoltura tra i dotti e i poeti in una delle a quella del convento di S. Francesco (Tempio Malatestiano), già beneficiata dal suo ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] della sua adolescenza come novizio francescano nel convento di Santa Croce, (VIII, 54-57) si fa dire da Carlo Martello:
Assai m'amasti, e avesti ben onde Del Convivio è in corso di stampa un dotto commento dottrinale e filologico, del quale si sente ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] stretto a Bruna il 10 febbraio 1364 tra Carlo IV e Rodolfo IV e i suoi fratelli, Vittorio Emanuele II e gl'imperatori Francesco Giuseppe e Guglielmo I e i fatale: lo stesso Uhland, che pure era un dotto e mostrò più tardi nella vita un sicuro senso ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] nel trattato di Noyon (13 agosto 1516) Carlo e Francesco si fossero momentaneamente accordati, fidanzandosi il primo con accesso al sapere antico; si arriva a reputare vergognosa in un dotto l'ignoranza del greco; l'ebraico prende posto tra le lingue ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] Librino, I Liberi Muratori in Sicilia dal regno di Carlo III a quello di Francesco I, Palermo 1924; G. Reisoli-Matthieu, la che si impone è che i due esiti (popolare l'uno; dotto l'altro) fossero a disposizione dei poeti, che potevano servirsene a ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] era pensata come il campo di lavoro dei dotti del museo, i quali dovevano proseguire cosi , per esempio quella di S. Francesco in Pisa (1355) con 281 manoscritti Napoli; essa fu depredata nel 1495 da Carlo VIII che ne trasportò la parte più cospicua ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...]
Bibl.: G. A. Colini, Scoperte archeol. del dott. C. Rosa, ecc., in Bull. Pal. Ital nuovo raggiunta quando Pipino e poi Carlo Magno, cacciati del tutto i Longobardi va datato 1172, secondo un'iscrizione S. Francesco di Ascoli (in gran parte del secolo ...
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