Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] Stati germanici e corte pontificia nel 1493-94. La discesa di Carlo VIII e l’emergere, poi la crisi, della potenza di che inaugura l’attività dei due fratelli Francesco e Michele Tramezzino, che disponevano di una il Compendio fra dotti e nobili.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] membro del Collegio elettorale dei dotti, Custodi può essere dunque in seguito da Vittorio Criscuolo, Carlo Antonio Vianello, Daniele Rota o a cura di C.A. Vianello, Milano 1940.
I carteggi di Francesco Melzi d’Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, ...
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SALINI, Tommaso, detto Mao
Gianni Papi
SALINI, Tommaso, detto Mao. – È recente la scoperta dell’atto di battesimo del pittore, avvenuto a Roma il 21 novembre 1577 (Cavietti - Curti, 2012, pp. 418-422). [...] .
Gli studi di Marco Cavietti e Francesca Curti (2012) e quelli di Lothar 44, pp. 53-57; E. Negro, T. S.: un San Carlo Borromeo del 1617, in Studi di storia dell’arte, 2002, n. ., Roma), a cura di A. Coliva - D. Dotti, Milano 2016, pp. 253 s., n. 39; A ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] riferimenti culturali, dalla chanson de geste (“Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers”, 1968 Battisti a Dalla, da Francesco Guccini a Battiato.
Proseguendo il testi intrisi spesso di riferimenti dotti in versi facilmente cantabili:
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VISENTINI, Antonio
Elisabetta Molteni
Nacque a Venezia il 21 novembre 1688, primogenito di otto figli, in una famiglia modesta: il padre Melchiorre di Antonio era barbiere, la madre Vittoria figlia [...] Smith’s villa at Mogliano: A. V. and Francesco Zuccarelli, in Apollo, CXLIII (1996), 412, pp. Contributi di critica e storia dell’arte per Gianni Carlo Sciolla, a cura di V. Terraroli - F. Brescia), a cura di D. Dotti, Cinisello Balsamo 2016, pp. 222 ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] Bulgaria ai Vangeli, per cura di Francesco Torres, e il primo volume del 1550 con i privilegi di Giulio III, Carlo V ed Enrico II.Altri classici e padri e mette in circolazione nel mondo dei dotti e della scuola le opere storiografiche del ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] I protetti dei Barberini, il cardinale Angelo Giori e Gian Carlo Roscioli, lo stimolarono a dipingere, in diversi registri, s. Francesco Saverio, 1641-42, per il noviziato dei Gesuiti, Parigi, Museo del Louvre) mostrarono un artista dotto, ma ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] tentò un accordo con gli eredi dello zio Carlo per non essere escluso dal godimento dell’eredità paterna nel 1577 a Roma presso Francesco Tramezzino, segnarono la nascita e di volumi postillati ‘da uomini dotti', quali Poliziano, Faerno, Pantagato e ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] poté offrire nel 1688 al nuovo doge Francesco Morosini, il vincitore della Morea, una serie della Chiesa, ma nemmeno i dotti diedero giudizi molto favorevoli su 1717 fu chiamato a Vienna dall'imperatore Carlo VI, come commissario e direttore perpetuo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende della produzione e della circolazione libraria risentono sia del clima politico [...] triade di invenzioni poste da Francesco Bacone all’origine del mondo moderno spada”. Una verità di cui lo stesso Carlo I non ha tenuto sufficientemente conto.
Più che comunità transnazionale e transconfessionale dei dotti e degli uomini di scienza ...
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