. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] prammatiche aggiunse anche alcuni suoi dotti commentarî (Pragmaticae, aedicta... in s'ebbe una nuova collezione con commenti di Carlo Calà. Nel 1772 si ebbe ancora una 1608-18, voll. 6), e da Francesco Testa (Capitula Regni Siciliae, Palermo 1741- ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] baffi devono essere spuntati e accorciati sopra il labbro. I dotti, o presunti tali, solevano accrescere la propria imponenza col compiuto.
Ai tempi di Carlo VIII e Luigi XII gli uomini continuarono a radersi. Solo Francesco I, salendo al trono, ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] ' letterati di Roma dell'abate Francesco Nazzari; il Giornale era una , insomma tutti i più valenti scienziati e i più dotti eruditi dell'epoca. Dopo che A. Zeno si recò satirico-politica: Il Fischietto, fondato da Carlo A. Valle e da lui diretto ...
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Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] tal fatta sono i "facchini" dei dotti, per i quali ammassano ogni sorta di di musica che fu al servizio di Francesco IV duca di Modena (Catalogo di milleottocento e Benito Mussolini fra i musicisti, o Carlo Alberto e Garibaldi fra i letterati; ma ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] giardino Salvi. Alla fine del Seicento Carlo Borella crea il mirabile palazzo Barbieri 1555 per iniziativa di alcuni dotti gentiluomini, tra cui è Longo è celebre il volume dei Fioretti di San Francesco (1476); di Giovanni da Reno il Boccaccio, ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] si era impegnato a dipingere per San Francesco al Monte una pala d'altare con Giulio II, il Sanzio s'ebbe il favore dei dotti e dei potenti: gli furono amici il Bembo, di quello stesso anno, l'Incoronazione di Carlo Magno, il Giuramento di Leone III, ...
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. Origine. - Nata circa a metà del sec. XVI, e durata fino all'inizio del XIX, la commedia dell'arte si chiamò commedia buffonesca, istrionica, di maschere, all'improvviso, a soggetto; e, in molti paesi [...] nel corral della Pacheca. Sotto lo stesso Carlo IX, già figurano a Parigi, col al cospetto di Enrico IV, tornano in Francia Francesco Andreini e la sua Isabella, che muore a Germania e in Russia, non solo i dotti, ma gli artisti e i loro maestri ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] nuove teorie mediante catechismi, molti dotti cattolici si dedicarono allo stesso lavoro anche presso i laici: a Milano Francesco Villanova e il sacerdote Castellino di della prima, e vi fu posto a capo Carlo Borromeo. L'opera fu terminata alla fine ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] XVI al XVIII ebbero il nome di S. Francesco, S. Domenico, S. Agostino e dei Servi maestosi i sarcofagi dei dotti cari al Malatesta e d 6, in 9 parti (il VI è pera del figlio Carlo), Rimini 1848-88; di lui sono ancora importanti opuscoli e memorie ...
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TRIPOLI (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Guido ALMAGIA
La più importante città e il principale porto della Libia, capoluogo della colonia, e sede del governatore generale. [...] Ḥigiāz e al frequente passaggio di dotti provenienti da est e da ovest anche Spagnoli affidata al viceré di Sicilia; nel 1530 Carlo V la cedette in feudo ai Cavalieri di della spedizione capitano di vascello Francesco Sivori), della fregata Cristina ...
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