. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] trovato numerose imitazioni ed è stato spesso tradotto.
Fu iniziato dal dott. Gottholf Renatus Löbel e dal 1796 al 1800 se ne pubblicarono poi da Francesco Predari, ed ebbe tra i collaboratori Cesare Balbo, Cesare Cantù, Luigi Cibrario, Carlo Promis, ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] , ripetiamo, appare disdegnata dalla letteratura dotta, che si vale se mai del , nell'Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna, nel Libro del Peregrino B. Bazzoni e la Sibilla Odaleta di Carlo Varese, a cui seguirono, del Bazzoni, Falco ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] appena 25 anni. In dodici anni aveva dato a C. 4 figli e 5 figlie: Carlo, Pipino, Ludovico e Lotario (morto nel 779); Adelaide, Rotrude, Berta, Gisela, e (p. es. l'uso di servirsi fra i dotti di nomi accademici, come Davide per lo stesso imperatore, ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] che ambivano avere per cancellieri dotti e valenti latinisti, e le Francesco I e Margherita di Navarra, il Montaigne, il card. Arnaud d'Ossat e S. Francesco verso sciolto fu, nel Settecento, Carlo Innocenzo Frugoni. Saverio Bettinelli pubblicò ( ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] maggiore di Milano da parte di Francesco Sforza nel 1456; ma si trattava bene, dove sono infermieri diligenti e medici dotti, dove i letti e i vestiti sono ogni città, come, più tardi, nel 1751, Carlo di Borbone fonderà l'Albergo dei poveri a Napoli ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] sua città di un teatro popolare; c) il Teatro S. Carlo annesso all'omonimo collegio, eretto nel 1729 per eseguirvi i saggi favore del figlio Francesco I, per indossare il saio del cappuccino (1629). Francesco I, principe guerriero, dotto e splendido, ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] Gaza, di Zaccaria Calliergi, di Francesco Filelfo e di altri umanisti italiani. , Alfonso II a Ferrara, ecc.
In Francia Carlo V costituisce nel Trecento una delle più ricche biblioteche codici, con l'aiuto di dotti e valorosi bibliografi da lui ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] bastato che il successore di Carlo Federico, il granduca Carlo (1811-1818) passasse, Kleindeutsche. Questa idea trovò nel barone Francesco von Roggenbach, nominato ministro degli Esteri Johann Caspar Bluntschli i più dotti sostenitori fra i deputati. ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] sec. XVII tenne il campo Carlo Bononi con quella sua maniera subito in lotta con gli zii Aldobrandino e Francesco, pretendenti alla signoria di Ferrara, che egli la più cortese ospitalità a letterati, dotti, artisti e inizia quel periodo in cui ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] i Gryphius, gli Elzevier; tutti abili artefici o dotti umanisti, che lavorando a conto proprio o valendosi editrice Carlo Signorelli: fondata nel 1907, pubblica soprattutto libri scolastici. - Società Editrice Libraria: v. più sotto Francesco Vallardi ...
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