CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] all'età di quasi trent'anni, si era formato a Roma, probabilmente alla scuola di Niccolò Michetti - collaboratore di CarloFontana - nel filone Michelangelo Borromini. È uno stile barocco romano per la composizione chiara e definita dello spazio, per ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] lui il G. dedicò diversi scritti encomiastici. Un'altra figura cui è legata l'ascesa professionale del G. fu l'architetto CarloFontana, anch'egli destinatario di un elogio in versi in latino. Non è un caso che proprio durante il principato di quest ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] anche al di fuori di Roma. Già il progetto per S. Frediano in Cestello aveva avuto l'approvazione di CarloFontana. L'impegno del figlio Francesco per il cardinale Panciatichi testimonia, come recenti ricerche hanno consentito di accertare, il ruolo ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] , 1974, vol. 37, pp. 218-248; E.K. Waterhouse, Roman baroque painting, Oxford 1976, pp. 101-103; A. Braham - H. Hager, CarloFontana: the drawings at Windsor Castle, London 1977, p. 73; S. Romano, Contributi a G. P., in Ricerche di storia dell’arte ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] rispetto alla tematica barocca, individua unn tendenza presente a Roma sin dal tardo XVII sec. e soprattutto nell'opera di CarloFontana.
Nel 1703 il C. vinse il primo premio del concorso Clementino con un disegno di una residenza papale (Roma, Accad ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] risulta dalle ricevute del D. (Spagnesi, 1964, p. 203). La sua ultima opera pubblica fu la partecipazione con CarloFontana e Matthia De Rossi alla commissione giudicante il progetto per la cappella di S. Ignazio che doveva essere costruita nella ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] inoltre gli interventi di un «magister Andreas magistri Iohannis de Como», di Girolamo Cassini e dell’architetto CarloFontana, probabilmente familiare del più celebre Domenico.
Una serie di mastri scalpellini, marmorari o semplici operai indicati ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] decorato della croce al merito. Dopo la guerra si recò a Carrara per frequentare i corsi di scultura tenuti dal maestro CarloFontana all'Accademia di Belle Arti (1922-23), ma abbandonò presto la scuola e aprì uno studio per proprio conto. A Carrara ...
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Scultore, stuccatore e architetto (Chiasso 1658 circa - Bruna, od. Brno, 1729), forse allievo di CarloFontana. In Moravia decorò il Palazzo Vescovile di Kroměříž (1679) e il castello di Šebetov (1694). [...] In Polonia, nel 1695 lavorò nella chiesa di S. Anna a Cracovia, nella chiesa di S. Andrea, nella chiesa dei domenicani, ecc., esercitando grande influenza sulla scultura polacca. Tornato in Moravia (1702) ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] per proteggere gli affreschi di Raffaello in Vaticano o per altri minori interventi (le fontane di S. Maria Maggiore o di piazza Madonna dei Monti). Incaricò CarloFontana di verificare la stabilità della cupola di S. Pietro, che qualcuno poneva in ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...