CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] nel 1664.
Un suo ritratto si conserva a Roma in S. Carlo ai Catinari con l'iscrizione: "P. D. Pius Cassetta zelo forma artisfica.
Bibl.: Roma, Arch. di S. Carlo ai Catinari, F. Fontana, Notizie degli scritti é della vita degli scrittori barnabiti, ...
Leggi Tutto
GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] tre anni più tardi fu nominato vescovo di Tolone dal re di Francia Carlo IX, e la carica gli fu confermata, il 23 febbr. 1565 della Riforma in Piemonte, Firenze 1914, pp. 115 s.; V.M. Fontana, Monumenta Dominicana, Roma 1675, pp. 400, 511, 514, 517; ...
Leggi Tutto
CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] , in cui tuttavia troppo evidente e pressante si rende il fine della moralità controriformista.
Bibl.: Roma, Arch. di S. Carlo a' Catinari: F. Fontana, Notizie degli scritti e della vita degli scrittori barnabiti, I, p. 26; II, p. 173; III, p. 176; F ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] autorità laica ed ecclesiastica che si renderà necessario affidare a Carlo Borromeo una missione di pacificazione tra i due poteri ( in Arch. stor. lombardo, VI (1879), pp. 775, 791; B. Fontana, Renata di Francia, II, Roma 1893, p. 432; H. Hurter, ...
Leggi Tutto
BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] 1825), pp. 133-155; L. Tebaldi [pseud. di Carlo Gazzola, nipote del B.], Elogio in morte di V. nel collegio Alberoni, in Divus Thomas, X (1957), pp. 314-332; S. Fontana, La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968, pp. 160 ss., ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] seguente accettò l'incarico di segretario del collegio S. Carlo. Dal 1720 al 1725 insegnò grammatica presso il seminario volume della Rassegna frignanese, XXV (1985-86), in particolare: A. Fontana, Terzo centenario della nascita di L. G., pp. 289-302; ...
Leggi Tutto
ANTONIO (Antonino), santo
Nicola Raponi
Arcivescovo di Milano (sec. VII), le uniche notizie concordi che lo riguardino sono quelle fornite dagli antichi cataloghi dei vescovi di Milano, che gli attribuiscono [...] anno 1582 su richiesta dell'abate di San Simpliciano, Serafino Fontana, è molto difficile precisare.
Il suo pontificato va posto , una nuova ricognizione fu fatta nel 1582 da s. Carlo Borromeo, presente anche il card. Paleotti, arcivescovo di Bologna ...
Leggi Tutto
liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...