PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] chiesa (1746-49).
Nel 1750, con l’architetto Mauro Fontana, realizzò una macchina processionale per l’Arciconfraternita del Ss. al braccio destro del transettonella chiesa dei Ss. Ambrogio e Carlo al Corso (Fasanella, 1999-2000, p. 202).
Dal ...
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DA CAMPO (da Campo, Campo, Campi), Angelo Alessandro
Marina Repetto Contaldo
Nacque a Verona l'11 gennaio 1735 da Tobia, figlio naturale del conte Cristoforo, e da Paola Tedeschi (o Todeschi) e venne [...] Giampiero Gaetano (6luglio 1736), Rita Laura (9dic. 1737), Francesco Carlo (9luglio 1739) ed Eugenia Teresa (31dic. 1741) morta, Giuseppe. Calefi di S. Eufemia e l'abate Sante Fontana, manifestando un'attitudine per il ritratto evidente anche nella ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] di Carità. Il 1° gennaio 1726, il sindaco di Torino, Carlo Amedeo Romagnano di Virle, fu ricevuto in udienza da Vittorio Amedeo (1736-39) (Signorelli, 2011, p. 303) e quello dei Fontana di Cravanzana in via Garibaldi 28 (1750-60) (Bo, 2012). Per ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] al 1601, quando intervenne nella fabbrica della fontana pubblica presso il palazzo comunale di Parma, ignora il casato, da cui ebbe cinque figli: Francesco, Ottavia, Nicostrato, Carlo (che seguì le orme paterne e morì nel 1673) e Lucrezia.
Il ...
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CARCANI, Filippo, detto Filippone
Antonella Pampalone
Scultore, fu operante a Roma nella seconda metà del sec. XVII e se ne ignorano le date di nascita e di morte. Secondo le fonti (Baldinucci), fece [...] 50 scudi per la scultura della Primavera eseguita per la fontana destra del giardino di palazzo Borghese (Hibbard, p. 209 attribuire al C. la decorazione della cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari: dai documenti pubbl. da L. Cacciari (L. M. ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] Augusto Bon (1900-05 circa: Venezia, teatro stabile del Veneto Carlo Goldoni).
Alla Biennale del 1903, che vide l'introduzione dell'arte applicata nelle sale, espose una fontana decorativa e un'opera scultorea ispirata ai versi dei Sepolcri di Ugo ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] segretario dell'Accademia mantovana, il dotto abate senese G.G. Carli, che mirava a riunire nel museo anche le opere e arcivescovado, da lui ripianificata e, da allora, ribattezzata piazza Fontana. Nel 1783 eseguì il Monumento funebre del conte C. ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] destinata ad ornare, assieme a molte altre sculture, la fontana del Palazzo del giardino, ma la statua già nel 1724 e il B. vi lavorò dal 1675 al 1694 per il duca Carlo II. La cappella fu gravemente danneggiata durante l'occupazione francese; ma ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] dell’architetto attraverso una facciata in parte crollata e una fontana a mano aperta avente nel palmo delle gemme colorate, forme di ispirazione organica, vicine alle sperimentazioni di Carlo Mollino e Gio Ponti, per passare poi all’elaborazione ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] il 27 sett. 1621, lasciando incompiuta una "pala di Santo Carlo", per la chiesa di Calcinato (Bianchi, p. 147). Per 121-123, 147, 154 s.; O. Rossi, Lettere… raccolte da Bartolomeo Fontana, Brescia 1621, pp. 329-331; C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...