DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] sulla volta; affreschi in una cappella; Storie di s. Filippo Benizzi,affreschi nei portici, distrutti); S. Pietro in Gessate ), 2, pp. 99-102; M. Rosci-A. M. Brizio, I quadroni di s. Carlo del duomo di Milano, Milano 1965, pp. 26, 66, 68, 72, 74, 90; ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] di Clemente VII, con funzioni di procuratore del duca Carlo II di Savoia, come risulta da documenti del 1535. Spagna del conte di Piossasco, scrivendo al nunzio Castagna perché premesse su Filippo II e ne ottenesse un aiuto concreto e fattivo.
Il B. ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] data in cui, a sua volta, vi rinunciò a favore del cugino Carlo Grimaldi, mantenendo per sé il titolo. Durante gli anni del pontificato di Morone, ai commissari imperiali e all'ambasciatore di Filippo II, i qualì, ridottisi a Casale Monferrato il ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] però che questa iniziativa venisse prima approvata dal re di Francia Carlo VI e dai suoi zii, il duca di Berry e con quanto sostenuto dai principi francesi e in particolare da Filippo di Borgogna il quale, prima di lasciare Avignone nel luglio ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] . 147) e "homo probate fidei" (p. 187), sincero alleato di Carlo I d'Angiò e desideroso della pace e della tranquillità di Roma.
Il di nuovo a Roma dove, insieme con l'arcivescovo Filippo di Salerno e altri vescovi, sottoscrisse l'ennesima lettera ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] recato più volte. Così nel 1586, anche per l'intervento del giovane duca Carlo Emanuele, il D. fu elevato al cardinalato da Sisto V, che, due 1645, pp. 207, 289; P.G. Bacci, Vita di s. Filippo Neri, Roma 1745, p. 63; G. B. Semeria, Storia della ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] . si; E. Pontieri, Un biografo poco noto di Ferdinando ~ d'Aragona: Giovanni Filippo de Lignamine, in Arch. stor. Per le Prov. napol., n.s., XIX ( in Miscellanea di studi in onore del prof. Eugenio Di Carlo, Trapani 1959, pp. 98-122; R. Creytens, Les ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] 23 marzo 1566 l'E. comunica da Corfù al cardinale Carlo Borromeo di aver trovato parecchi manoscritti rari e medaglie e 3), appoggiandosi su una lettera di Guzman da Silva, ambasciatore di Filippo II a Venezia, al suo re (14 giugno 1572), afferma che ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] anni, perché il 16 dic. 1556, su proposta di Filippo II, fu eletto da Paolo IV arcivescovo di Milano. Da ; F. Chabod, Per la storia religiosa dello stato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Annuario d. R. Ist. stor. ital. per l'età moderna e ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] due cattedre di poetica e retorica istituite dopo la morte di Carlo Marsuppini, ottenne nuovamente (dopo che le due cattedre furono di Afrodisia alla Metafisica di Aristotele: lettera di F. a Filippo Peruzzi dell'8 dic. 1452, nel ms. Magl. XXXIX, ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....