LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] cui due figli di Sigismondo, Giovanni Alberto e Carlo Ferdinando), curò l'attuazione dei decreti tridentini, compì la famiglia si estinguerà, quei titoli e lo stemma passeranno a Filippo Massimiliano Massimo (1865).
Riprese le proprie funzioni, il L. ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] cattolica entrando a far parte dell’oratorio di S. Filippo Neri e ricevendo l’ordinazione sacerdotale nel 1847. finestra della sua abitazione nei pressi della chiesa di S. Carlo alle Quattro Fontane: a sparare sarebbe stato un cecchino appostatosi ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] , e quelli tenuti in S. Alessandro a Milano nel 1650, a Lodi nel 1651, a Crema nel 1652, a Roma, in S. Biagio e Carlo ai Catinari, nel 1653, a Bologna nel 1655.
Nel 1650 rifiutò l’ufficio di superiore di S. Paolo alla Colonna a Roma e fu destinato a ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] al B. di aver avuto partita vinta, ma in verità Carlo d'Aragona, principe di Castelvetrano, che prendeva in mano il condannato a fare pubblica penitenza e a pagare 200 ducati. Filippo II, che pur apprezzava l'opera del suo collaboratore, approvava ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] necessari a portare a termine l'ordine impartito dal sovrano francese a Filippo di Bresse di arrestare il conte de La Chambre. L'arresto sottoscrisse per primo l'atto con il quale il duca Carlo III approvò alcuni regolamenti relativi a Pinerolo.
Il B. ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] Papsttum und Papstwahl im Zeitalter Philipps II., Leipzig 1907, pp. 67, 261; L. Berra, L'Accademia delle Notti Vaticane fondata da s. Carlo Borromeo, Roma 1915, pp. 8, 10, 16, 22 s.; G. Drei, Intorno al pontificato di Pio IV ed al concilio di Trento ...
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DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] monsignor d'Arras aveva comunicato all'abate Di Negro che Carlo V, trovandosi al campo, non riceveva ambasciatori. Salpati il morte nel 1561 favorì la ripresa dei buoni rapporti di Pio IV con Filippo Il e con Ferdinando I).
Il 14 febbr. 1561 Pio IV ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] . Per la sua dottrina fu chiamato a Milano dall’arcivescovo Carlo Borromeo, all’epoca protettore dell’Ordine, il quale gli conferì incarico di ministro generale dell’Ordine, ma venne eletto Filippo Gesualdo da Castrovillari per un lieve scarto di voti ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] apertamente e con successo, contro il veto di Filippo IV, l'elezione a ministro generale del . De Gubernatis, Orbis seraphicus, Romae 1682, I, pp. 250 ss.; Carlo Maria da Perugia, Chronologia historico-legalis seraphici Ordinis, III, Romae 1752, pp ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] la Spagna e il Papato, la bolla di nomina non ebbe il placet di Filippo II. Non risulta che il C. si sia recato in diocesi prima del richiamato a Roma da Pio IV ad istanza del nipote cardinale Carlo Borromeo sotto l'accusa di essere "di vita un poco ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....