ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] , nel 1747.
Intanto, proprio nell'agosto 1745, Filippo V ordinò di togliere tutte le coadiutorie alle chiese luglio 1754 coi titolo di S. Eusebio). In quell'autunno re Carlo vietò la sua nomina alla sede arcivescovile di Napoli; più tardi ( ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] C. fu inviato a Bologna, ove il cardinale Carlo Carafa aveva ricoperto la carica di legato, per svolgervi W. Frey, Burg b. M. 1940, ad Indicem; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta-N. Vian, I-IV, Città del ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] quegli ultimi mesi, praticamente in disgrazia. Se ne lamenta con Carlo Borromeo il nunzio suo successore, Giovan Battista Castelli, il della Spagna; la seconda nel 1580, quando Filippo II ne aveva chiesto l'allontanamento, approfittando delle ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] il secondo legato pontificio a latere in Cina, Carlo Ambrogio Mezzabarba, lo trasportò a Roma. Qui Fatica, I (1705-11), Napoli 1991, ad ind.; C. von Collani, Claudio Filippo Grimaldi S. y. zur Ankunft des päpstlichen Legaten Charles-Thomas M. de T. in ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] anni seguenti il F. continuò a mantenersi arroccato sulla linea della più dura intransigenza. L'abate Chevalier, inviato dal reggente Filippo d'Orléans a Roma (1716-1717), incontratosi più volte con lui, constatava amaramente: "ne me parla que de la ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] Prospero Santacroce, i propri servigi al giovane re Carlo IX e alla regina madre, Caterina de' Medici Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti della Accademia di scienze, lettere e belle arti ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] di fare da segretario al vicario apostolico di Aden Filippo Presutti, ammalato, e di accompagnarlo nei più salubri altopiani tigray (1928) fu apprezzata da storici e glottologi quali Carlo Conti Rossini (docente di storia e lingue d'Abissinia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] delle Vitae et gesta summorum pontificum (1601) del domenicano spagnolo Alfonso Chacón (ed. 1650), e – assieme a Carlo Emanuele Pio di Savoia e a Filippo Casoni – fu tra i promotori dell’Italia sacra (ed. 1643-1662).
Alla sua morte, avvenuta a Roma ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] del nunzio si presentava denso di difficoltà: il duca di Savoia Carlo Emanuele I che, come annotava Bernardino Campello, uditore del C. l'animosità della corte di Madrid verso la Francia: Filippo IV e i suoi ministri ritennero che fosse venuta l ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] la Chiesa - Pio IV fu distolto dalle pressioni di Carlo Borromeo, assecondato da Francesco Gonzaga, nipote del cardinale Ercole. dell'isola. Conscio che tale piano non avrebbe mai trovato Filippo II consenziente e posto di fronte alla minaccia di un' ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....