MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] , diretto dall'architetto C. Amati, con le statue di S. Filippo, S. Ezechiele e il compimento del S. Tommaso (iniziato da B colera. Destinata, su richiesta del M., alla chiesa di S. Carlo al Corso, allora in ristrutturazione a opera di C. Amati (del ...
Leggi Tutto
BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] di eresia, pubblicò ad Anversa le sue prime opere: un'orazione a Carlo V e uno scritto sull'educazione delle donne. Nel '58 entrò al solamente la "ratio".
Pabblicò quindi l'opera di Filippo Buonaccorsi De rebus gestis a Vladislao..., Cracoviae 1582, ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] la vecchia lotta di precedenza, che dal 1541, anno in cui Carlo V a Lucca aveva voluto alla sua destra Ercole II e alla fratello di Alfonso I, Sigismondo, in quel momento rappresentata da Filippo d'Este, marchese di S. Martino in Rio, parente degli ...
Leggi Tutto
BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] , il 18 dic. 1449, al quale fu messo il nome del nonno, Filippo Maria: era il terzo, dopo Galeazzo Maria e Ippolita, nata nel 1445, si era pensato di porre il nome di Carlo, in onore del re di Francia, Carlo VII, da cui lo Sforza aspettava aiuto nell ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] un eminente incarico militare nel 1562, allorché Filippo II gli affidò il comando dei contingenti spagnoli 86-124; G. Senatore, La patria di G. B. C. (generalissimo di Carlo V), Napoli 1887; L'opera del genio italiano all'estero, L.A Maggiorotti, ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] Add. Mss. 31.699) e la festa teatrale in tre atti Carlo Magno (Roma, palazzo Ottoboni, 9 ott. 1728; testo del L'Adamo, "componimento da cantarsi nell'Oratorio de' Padri di S. Filippo Neri di Roma la sera della festa della SS.ma Annunziata" come si ...
Leggi Tutto
DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] ingresso, avevano interinalmente le funzioni di governatore il gonfaloniere Filippo Roi e il vescovo Pietro Boscarini. Il D. aveva e fu opera sua la distruzione delle lettere di Carlo Alberto principe di Carignano e di altre carte compromettenti con ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] probabilmente nel 1286. Ebbe altri cinque fratelli: Tomaso, Filippo, Pietro, Benedetto e il più noto Andrea, che di dieci savi, incaricata di cercare le vie per ottenere da Carlo IV il riconoscimento del possesso di Treviso, di cui la Repubblica ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] di incertezza derivante dall'esistenza di almeno un omonimo, figlio di Filippo, di cui si sa soltanto che fu eletto arbitro in e Bergamo si arresero ai Visconti, Feltre e Belluno a Carlo di Boemia. Nel frattempo Lucca era minacciata dalle truppe di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] (Manopello, Tocco, Casale del Conte, Campello) concesse da Carlo II al C. nel marzo 1294furono senza dubbio frutto di restituiti. Il C. e Pietro si appellarono con indignazione a Filippo IV di Francia, vecchio oppositore di Bonifacio, ma niente era ...
Leggi Tutto
carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....