GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] . Le due galee sottili erano partite per l'Egitto il 12 luglio 1422 con i due oratori fiorentini Felice Brancacci e Carlo Federighi, incaricati di negoziare un trattato commerciale tra i due potentati. I due ambasciatori non poterono tornare in ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] ). Prese probabilmente parte anche alla battaglia di San Felice (settembre 1332), conclusasi negativamente per la lega. , 30, 35, 49-52, 71 s., 76, 95 s., 122; A. Carli, Istoria della città di Verona sino all'anno MDXVIII,Venezia 1796, IV,pp.183, 201 ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] culturale, nel partito repubblicano, tenne, con Carlo Cantimori, la relazione sui problemi dell'istruzione al "Giovine Italia" (1831-1834), Pisa 1960, II, p. 218; R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1961, p. 535; S. ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] ponto de astrologya", era a Roma per una missione, felicemente conclusa, diretta, con ogni probabilità a tranquillizzare il pontefice Malatesta Baglioni: un pronipote del B. e di Guido, Carlo Baglioni, detto il Barciglia, riuscì a riunire attorno a ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Brescia, e poi tra quest'ultimo ed il fratello Carlo, signore di Rimini.
Il fitto succedersi degli incarichi , durante gli ultimi mesi, non era stata affatto coerente, né felice come in altre circostanze.
Stanco e amareggiato, a detta del suo ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] diffidenza.
Il gesto aveva l'intento evidente di non tagliare i ponti con Genova, ma l'incontro non fu particolarmente felice e terminò con un vivace alterco. Gli inquisitori di Genova non reagirono alla pubblicazione: l'opera non fu bandita, cosa ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] del regno di Francia, patria d'uomini prodi e felici, protetto dalla fortuna, e dalla amenità ed importanza della la morte di quest'ultimo, seguita di lì a poco da quella di Carlo II di Spagna; con un pontefice debole e accomodante, la forte tempra ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] La Scozia era già in armi e le truppe di Carlo I Stuart avevano conosciuto i primi insuccessi, mentre le A Roma avrebbe trascorso quarantadue mesi, che giudicò i meno felici della sua carriera. Convinto giurisdizionalista, forse vicino alle posizioni ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] aveva sposato, nella chiesa del Redentore, Margherita Zenobio di Carlo, che gli avrebbe poi dato numerosi figli: Nicolò (nato con le idee illuministi che ma anche della felice riscoperta dell'ignota e misconosciuta letteratura turca operata dal ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] Studi mazziniani.
Con questo volume iniziava quell'apologetica rivalutazione di Carlo Alberto, che poi il L. avrebbe portato avanti in vita, in cui tornò agli studi su F. Orsini (Felice Orsini ed Emma Herwegh. Nuovi documenti, Firenze 1937), che ...
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feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...