BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] non felice negli studi (dapprima a Trapani sotto la guida di ecclesiastici di modesta levatura, poi a Palermo Studio, Trapani 1923;A. Scalisi, A. B. C. (conferenza), Trapani 1926;E. Di Carlo, NiccolòTommaseo e A. B. C., Roma 1932;B. Corso, A. B. C., ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] pochi frequentatori del salotto Maffei. In quel periodo erano aperti a Milano altri due salotti patriottici, quello di Carlo e Mariquita D'Adda e quello di Marianna Trivulzio Rinuccini, aristocratici ambedue, mentre quello Maffei era frequentato in ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] era del resto già manifestata nel 1947, quando, assieme a Felice del Beccaro, gli aveva offerto la presidenza di un gruppo la Rivista di letterature moderne e comparate, fondata da Carlo Pellegrini, che era stato docente di lingua e letteratura ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] e Goethe scrisse nel saggio Della Divina Commedia di Dante e del Fausto di Goethe. A proposito di due quadri del Signor Carlo Vogel di Vogelstein, pubblicato il 20 luglio 1856 ne LoSpettatore (pp. 349-52) e tradotto anche in tedesco.
Alla letteratura ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] piccolo Stato. Con la nomina a principi di Lucca di Felice Baciocchi e della moglie Elisa Bonaparte (23 giugno 1805), -18); G. Zaccagnini, La corrispondenza epistolare tra C. L. e il p. Carlo Grossi, in Boll. stor. lucchese, XIV (1942), pp. 80-86; il ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] Filopatria", fondata nel 1782 in casa del conte Felice San Martino della Motta, dalla quale deriveranno sia 1748, sono tutte d'occasione dalle rime per l'elevazione al cardinalato di Carlo V. A. Delle Lanze, a quelle per la traslazione del corpo di ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] Il Risorgimento italiano, XIX (1926), 4, pp. 555-557; F. Lemmi, Giornali e giornalisti piemontesi e liguri dei tempi di Carlo Alberto, in Rassegna mensile municipale (Torino), 1934, n. 12, p. 7; V. Castronovo, Giornalismo e giornalisti piemontesi nel ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] e provinciale e la società e la cultura contemporanee. Perché l'ironia del C. è il segno di un inserimento felice e soltanto oggettivamente dà la misura della propria insufficienza e della sua marginalità.
Ai ventuno componimenti di Sogno e ironia ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] , Illatte (Milano 1761), fu dedicato al nobile veneto Carlo Zenobio; anche quest'ultimo contiene una "epistola dedicatoria" vecchi compaesani di Toscana, tra i quali il Crudeli, ben felice di offrir loro ospitalità. Il C. doveva già esservi negli ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...]
In tale romanzo dal timbro autobiografico, pervaso da un sentimento di malinconia per il tempo passato e dalla convinzione che la felicità è un'illusione di gioventù, l'autore immagina di aver ricevuto da un amico archeologo due diari in cui vengono ...
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feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...