Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] cala a forza di braccia con una corda. Una felice evasione agevolata da Paolo Margani - suo zio acquisito: di Cesena, III, a cura di A. Prosperi, Rimini 1989, s.v.
G. Gerosa, Carlo V: un sovrano per due mondi, Milano 1989, s.v.
C. Nardi, Il Tevere e ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] pervigil labor") dei due ecclesiastici imprenditori, il presbitero Felice e il protodiacono della sede apostolica Adeodato cui fu nei sermoni natalizi di s. Leone Magno, in Miscellanea Carlo Figini, Venegono Inferiore 1964, pp. 97-115 (ripubblicato ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] successo della sua vita.
Il 27 ottobre il sultano, felice dello scampato pericolo (scriverà alla madre di dovere la "vita ... e i gesuiti... Roma 1959, pp. 81 ss., 87;e sul primo anche Carlo Emanuele I e la contesa fra la Rep. ven. e Paolo V..., a c. ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] il Malatesta ne approfitta per mettere in campo contro F. Carlo Fortebracci da Montone. Una riapertura d'ostilità che, con la tutto cuore, mentre Lorenzo, il 25, gli scrive rallegrandosi del felice arrivo d'un tomo tanto prezioso. Purtroppo F. non ha ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Nel 1590 si impegnò nel duplice tentativo di staccare il duca Carlo di Lorena, suo suocero, dalla Lega, di cui era tuttora inedite, di B. Cancellieri, Breve racconto delle azioni e felicità del serenissimo gran duca F., Pistoia, Bibl. Forteguerri, ms ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di amicizia con il "cancelliere di ferro".
Più felice fu la sua esperienza come responsabile della politica interna italiana . sul '48 siciliano (12-15 genn. 1948), a cura di E. Di Carlo-G. Falzone, Palermo 1950, pp. 239-46 E. Piscitelli, F. C., ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 45, 48; Bibliografia generale delle antiche province parmensi, a cura di Felice da Mareto, II, Parma 1974, pp. 402 s.; M. Parente , pp. 131, 277, 279, 438, 452 ss., 470, 480; K. Brandi, Carlo V, Torino 1961, pp. 363, 427, 435, 487 s., 498 s., 501, 505 ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] , fino al trionfo di questi ultimi, dovuto all'appoggio decisivo di Carlo di Valois, inviato da Bonifacio VIII, e all'esilio dei primi, del 1300. Ma, in questo caso, ha la mano meno felice. Urta, prima, contro la difficoltà di tenere dietro, a un ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] volontà il corpo venne cremato e vi provvide il fratello Carlo; le ceneri vennero inumate al cimitero acattolico di Roma, G. Nardone, Il pensiero di G., Bari 1971; F. De Felice, Serrati, Bordiga, G., e il problema della rivoluzione in Italia. 1919 ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Semiramide, e per grazzia al Celo lesito non era men felice di quello quando cantai la sua Malvina di Scozia a Napoli sulla scena uno degli esponenti più caratteristici dell’espressionismo, il lombardo Carlo Dossi, con L’altrieri (1ª ed. 1868, 2ª ...
Leggi Tutto
feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...