GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] , Matteo Egizio, Ottavio Ignazio Vitagliano, Amato Danio, Felice Stocchetti.
È di questi anni l'idea, cara del decreto (facendo anche intervenire L.A. Muratori presso il viceré Carlo Borromeo Arese, di cui l'abate modenese era amico), ebbe tuttavia ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] rapporti di amicizia, decisivi per la sua carriera, con Carlo Borromeo. Dopo essere stato consacrato prete in data imprecisata, 1564, nel corso delle quali il procuratore dell'Ordine fra' Felice da Montalto (più tardi papa Sisto V) fu avversato dai ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] cui dobbiamo il non aver avuto la guerra in casa") nelle esequie volute da Carlo II; scomparsa la regina Maria Luisa di Borbone che "non solo fu l e dai pericoli del lusso, ad una felice vita familiare poggiante sulla "armonia di corrispondenza tra ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] ss.), e quella volgare, adespota ma attribuita al canonico Felice Persicini, familiare del L. morto nel 1629 (Biblioteca e che lo volle presente in incontri di particolare rilevanza, con Carlo Borromeo a Milano e con Filippo Neri a Roma. E sul ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] di sua fondazione…, Roma-Milano 1919, pp. 2 s.; G. De Felice, Cattolici e patrioti, Roma 1922, p. 75; E. Soderini, Il ind.; G. De Rosa, I Conservatori nazionali. Biografia di Carlo Santucci, Brescia 1962, passim; L. Bedeschi, I cattolici ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] l'eletto a questa impresa fu il ch. p. Carlo Vercellone, il quale volle avere a compagno il rev. monaco di Grottaferrata. Amendue italiani, amendui forniti di virtù, atta a reggere felicemente il peso loro imposto" (La Civiltà cattolica, s. 7, XIX [ ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] fratello Antonio Maria, in ossequio alle direttive impartite da Carlo III ai suoi vassalli, furono ritirati da quell'istituto e a Madrid..., Roma 1773; Applausi poetici per la felice promozione alla sacra porpora degli eminentissimi sig. cardinali G ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] . Nel 1687 scrisse, insieme con Girolamo Frisari, l'Elmiro re di Corinto, musicato da Carlo Pallavicino; nel 1688 l'Orazio, musicato da Giuseppe Felice Tosi e dedicato al principe Massimiliano Emanuele di Baviera; e nel 1699, molto probabilmente, il ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] anni dopo sostenne l'esame per accedere al notariato davanti al conte palatino Carlo di Collalto, ricevendone l'approvazione (29 apr. 1422, Arch. di , che avrebbero potuto rappresentare un ostacolo alla felice conclusione del negoziato.
A Firenze il G ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] e con il gruppo di intellettuali che si raccoglieva attorno a Frontespizio, la rivista di Piero Bargellini, Giovanni Papini e Carlo Bo, che negli anni Trenta rappresentò quanto di più vivo allora espresse la cultura cattolica italiana. E alle famose ...
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feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...