BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] che lo stesso autore dichiara rappresentato da C. Tessari, con esito felice, al Teatro dei Fiorentini di Napoli, e derivato da Corinne dalla poesia corretta e decorosa).
Divenuto librettista del Teatro S. Carlo, il B. collaborò, tra gli altri, con C. ...
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BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] col quale si laureò nel 1901 con una tesi su Carlo de' Dottori,letterato padovano del secolo XVII, che venne in seguito al personaggio dell'Innominato (Como 1923). Le pagine più felici risultano pertanto quelle sui rapporti fra il Manzoni e i ...
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AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] si conservano nell'Archivio di Stato di Torino.
Morì a Torino il 21 sett. 1646.
Bibl.: G. Rua, Poeti della corte di Carlo Emanuele I di Savoia, Torino 1899, pp. 1-112, che riassume la precedente bibliografia; A. Solerti, Feste musicali alla corte di ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] . Più vicina ai suoi intenti di illuminato moderatismo politico fu, però, la collaborazione prestata, insieme col fratello Eugenio, con Carlo Lorenzini e con Pio Bandiera, a Il Lampione, diretto da Giacinto Tofani. L'A. vi pubblicò articoli volti a ...
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ALFANO, Tommaso Maria
Fausto Nicolini
Nato intorno al 1680 in Salerno, nel cui convento di Santa Maria della Porta vestì l'abito domenicano (29 dic. 1698) e ove fondò nel 1709 un'accademia detta degli [...] redditizi: donde il suo essere ora "correttore" presso Felice Mosca e altri tipografi napoletani, ora bibliotecario del principe Apostolo Zeno riusciva nel 1721 a fargli concedere dall'imperatore Carlo VI una piccola pensione, e un'altra di 50 ducati ...
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BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] l'innamoramento di Eliodoro, giovane principe d'Austria, e dell'ariostesca Marfisa, dalla cui felice conclusione avrà origine la casa d'Asburgo. Dedicati a Carlo V e ricchi di nomi illustri accompagnati dai più vari topoi encomiastici (da Margherita ...
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Scrittore (Zenevredo, Pavia, 1849 - Cardina, Como, 1910). Egli attese a opere letterarie, che pubblicò di solito in edizioni, per così dire, personali, poco idonee alla diffusione. Il fatto ch'egli dedicò [...] (Elvira, elegia, 1872; Il regno dei cieli, 1873; Ritratti umani. Dal calamaio di un medico, 1873; La colonia felice. Utopia (1874); Goccie d'inchiostro, 1880), pur nella loro diversità, concorrono a illustrare le qualità peculiari della scrittura di ...
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feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...