CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] e provinciale e la società e la cultura contemporanee. Perché l'ironia del C. è il segno di un inserimento felice e soltanto oggettivamente dà la misura della propria insufficienza e della sua marginalità.
Ai ventuno componimenti di Sogno e ironia ...
Leggi Tutto
CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] , Illatte (Milano 1761), fu dedicato al nobile veneto Carlo Zenobio; anche quest'ultimo contiene una "epistola dedicatoria" vecchi compaesani di Toscana, tra i quali il Crudeli, ben felice di offrir loro ospitalità. Il C. doveva già esservi negli ...
Leggi Tutto
LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...]
In tale romanzo dal timbro autobiografico, pervaso da un sentimento di malinconia per il tempo passato e dalla convinzione che la felicità è un'illusione di gioventù, l'autore immagina di aver ricevuto da un amico archeologo due diari in cui vengono ...
Leggi Tutto
GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] freno le vane passioni terrene, l'uomo può tornare libero e felice.
La mistica Saphira, abbandonato il suo "vigor virile", si al 1492. Il sonetto che esalta Venezia e allude a Carlo VIII è probabilmente del 1495. Sono datati dallo stesso poeta ...
Leggi Tutto
JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] luglio a Cabo São Vicente sulla squadra dell'usurpatore dom Miguel (A Carlo Napier… per la vittoria navale del 5 luglio 1833…, Londra 1833 Dicembre 1846, giorno - un secolo or compie - all'Italia felice / d'alta gloria a Liguria, e d'orrido sgomento ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] nel 1934 con la scrittrice Marise Ferro (poi moglie di Carlo Bo); ma il matrimonio entrò presto in crisi. Nel 807 s.). Seguì un silenzio di riflessione, compensato dalla felice e chiarificante applicazione saggistica (il narratore elaborava intanto il ...
Leggi Tutto
PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] Giovanni Della Casa, il quale, in una lettera da Venezia a Carlo Gualteruzzi del 31 dicembre 1545, parla della stampa di una delle prime (Giovanni Morone, Alessandro Farnese, Giulio Antonio Santori, Felice Peretti, Luigi d’Este, Andrea d’Austria, ...
Leggi Tutto
FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] Paciaudi, i poeti Carlo Gastone Della Torre di Rezzonico, Luca Antonio Pagnini e, su tutti, il "genovese" Carlo Innocenzo Frugoni, da e no) per il raggiungimento della "pubblica utilità e felicità". Ma quando, nel 1783, tenne l'orazione ufficiale per ...
Leggi Tutto
BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] inviti del residente veneziano F. Bianchi, di Michele Giustiniani e di Carlo della Monaca, i quali ultimi l'avevano chiamato alla corte di Giovanni Battista (Venezia s. d.), e quella del B. Felice, cappuccino (ibid. 1654), e infine La patria di Ennio ...
Leggi Tutto
CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] una estrema accuratezza se non puntigliosità d'informazione a una felice e originale sintesi valutativa. Insieme con un Corso di modo legati al Friuli. Il Friuli nelle memorie di Carlo Goldoni (Udine 1907), steso seguendo i Mémoires, rievoca ...
Leggi Tutto
feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...