. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] 'effetto estetico di tali conci non è sempre felice.
Gli archi di mattoni sono di Lussemburgo, di 84 m. di luce; al ponte di Salcano, con arcata di 85 m.; a quello di Plauen in Sassonia, di m. 90. Il recentissimo Ponte della Caille nell'Alta Savoia ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] le figure di S. Felicita e de' suoi figli, con alcune lettere dei loro nomi ancora visibili.
Cimitero della Vigna Massimo. - L'ingresso è a destra della villa Massimo. Questo cimitero, situato sotto le ville Massimo e Savoia, è il più profondo della ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] la felice posizione geografica rispetto all'intera pianura padana; posta nella pianura di Marengo, preda di Guglielmo VII di Monferrato (1260), poscia diCarlo d' cadde più tardi nelle mani di Napoleone. Ritornata a Casa Savoia, fu il centro dei moti ...
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LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
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. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] basilica lateranense ebbero luogo invece i concilî del 487, sotto Felice II (tenuto per provvedere alla chiesa africana, dove infieriva la riconosce il regno d' Italia sotto la dinastia di casa Savoia con Roma capitale dello stato italiano. Alla sua ...
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Strumento costituito da una serie di corde d'ineguale lunghezza, tese secondo una regolare intonazione, contenute fra una cassa di risonanza e una mensola, e destinate ad essere toccate a vuoto col pizzico [...] , erano al servizio delle corti di Filippo l'Ardito e diCarlo d'Orléans; alla corte dei Savoia nei secoli XIV e XV si Carlo Bochsa e i due fratelli Giulio e Felice Godefroid, oltre che esecutori famosi, furono rinomati autori di composizioni ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] a 80 km/h segue lo svizzero Felice Puttini nella discesa del Chiunzi, un gatto 6 agosto 1972 Gap (Savoia) regala il dramma di Franco Bitossi, un artista fatto il gregario, e non di Ganna o Galetti, gli assi, ma diCarlo Oriani, un uomo forte che ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] per soddisfare il capriccio di un re, Carlo VIII, che nel massiccio Joseph-Marie Perrod, guide di Courmayeur. Ma la cessione della Savoia fece sì che questa 'Roccia della Scoperta'. Il medico di Alagna Valsesia Felice Giordani nel 1801 salì la Punta ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] . si trovò isolato: decise quindi di ricorrere direttamente a Carlo Emanuele III, cui portò il lavoro Marefoschi. Ma questo viaggio non ebbe l'esito felice che egli s'aspettava: il Chigi che lo della Rivoluzione francese in Savoia, Piemonte, Liguria e ...
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CAVALLOTTI, FeliceCarlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] con pari lode gli Hohenzollern ai Savoia. Ora, invece, si era già delle testimonianze di amici garibaldini e della collaborazione diCarlo Tivaroni, di un arguto e bonario dialogare, difelici trovate sceniche, di qualche efficace ritratto di ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] e di programmatico. Di fronte ai Savoia l'uomo del 1821 conservava ancora scrupoli e riserve mentali, ma era egualmente matura nel B. come in tanti altri patrioti borghesi la base della "conversione" che nel 1848 lo troverà dalla parte diCarlo ...
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feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...