ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] discendente maschile, don Filippo, la villa passò al conte Carlo di Castelbarco di Milano come dote della moglie Maria quale non è altro che un aggiornamento dei due precedenti del Fea e del Morcelli, ma che ancora oggi serve quale unica guida ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] per l'innanzi quasi sconosciuto della pittura. Per merito di Carlo III di Napoli gli scavi archeologici entrarono nella sfera dell' per es. il riconoscimento dei tipi del Discobolo di Mirone (Fea), dell'Afrodite Cnidia di Prassitele (E. Q. Visconti), ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] R. Venuti, 1766, 110, 124; A. Bartoli, Mem., 100; C. Fea, Misc., 250; Museo Pio Cl., I, 207, 208; III, 21; Matz Estensi, Modena.
PARMA. - R. Museo di antichità. - Nel 1734 Carlo III di Borbone (1716-1759) prese possesso del Regno delle Due Sicilie e ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] del sec. 18° dall'antiquario Sebastiano Ranghiasci (Fea, 1820); se da allora l'autografia non è est-il venu en Avignon?, GBA, s. VI, 20, 1939, pp. 153-174; E. Carli, Difesa di un capolavoro, Domus, 1943, 182, pp. I-VIII; L. Coletti, I Primitivi, ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] disegno del cappuccino Luigi da Crema (al sec. Carlo Cerioli).
Allo stato attuale delle ricerche, l'ultima N. de Azara, Opere di A. R. Mengs..., a cura di C. Fea, Roma1787, pp. XVIII, LXVIII; M. Huber, Notices générales des graveurs..., Dresde- ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] poteva garantire una presenza continua sul territorio di Carignano; per questo intrattenne uno stretto rapporto con l'architetto Carlo Andrea Fea, con cui collaborò assiduamente.
Alla morte improvvisa del fratello, avvenuta nel 1763, il F. si trovò a ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] grande salone di palazzo reale a Torino commissionati a G. F. e A. Fea nel 1660 (Schede Vesme, II, p. 460).
L'attività del B. architetto con riferimenti ad A. Vitozzi, E. Negro di Sanfront e Carlo di Castellamonte, oltre che ai minori G. A. Biga e ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] alla pittura di paesaggio, sotto la guida di Carlo Labruzzi. Imparò anche ottimamente le lingue inglese e per la C.), Erskine, J.-B. Seroux d'Agincourt, Cunich, Fea, Poniatowsky, Valadier, Tambroni, Cancellieri, Milizia, Canova, G. Capogrossi ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] (cfr. D. Angeli, Roma romantica, Milano 1935, pp. 142-149), furono presenti H. C. Andersen, il Thorvaldsen, H. Vernet, C. Fea, oltre ai rappresentanti dell'Accademia di S. Luca, dei Virtuosi del Pantheon, e V. Camuccini, tutti ritratti dal D. -; Il ...
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GRATTAPAGLIA
Cristina Giudice
Famiglia di pittori attivi in Piemonte tra il XVII e il XVIII secolo. La loro produzione è nota soprattutto dai documenti citati nella pubblicazione dei materiali raccolti [...] paesaggi con Antonio Cerutti - noto anche con il cognome materno Fea - che realizzava le figure (opere tutte perdute), riceveva pagamenti e fiori, a cui attese anche Secondo: accanto a Carlo Conti, specialista in quadri con uccelli, fu pagato per ...
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Fea
Sigla di Firma elettronica avanzata (v.). ◆ Nel frattempo un altro tassello del mosaico dell’Italia digitale è andato a posto. Dai primi di maggio è stata infatti definita, dopo oltre un anno e mezzo di attesa, la Fea: la Firma Elettronica...