FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] a Roma, studiò diritto civile e canonico alla Sapienza e fu ordinato sacerdote. Ma abbandonò il giure per dedicarsi allo studio dell'archeologia. Per la sua fedeltà al Papato fu esiliato per breve tempo ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] essi si accese una polemica, mossa dall'archeologo CarloFea ed animata dallo storico spagnolo Juan Francisco Masdeu ( Ceci,La chiesa di S. Francesco di Paola e le statue equestri di Carlo II e di Ferdinando I, in Napoli nobilissima, V(1896), pp. 102 ...
Leggi Tutto
Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...]
Freddissimo egli era invece quando aderiva al classico (per esempio nel monumento della Guardia di finanza a Roma, in via CarloFea). "Ignorava l'Accademia, con un suo gusto moderno della forma trasmessa dai Greci" (Sapori), ma oggi sembra che certe ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] .M. Travaglini, Napoli 2000, pp. 410-413; R.T. Ridley, The pope's archaeologist. The life and times of CarloFea, Roma 2000, pp. 158-162; M. Calzolari, Le commissioni preposte alla conservazione del patrimonio artistico e archeologico di Roma durante ...
Leggi Tutto
FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] d'arte italiane a Parigi in conseguenza del trattato di Tolentino del 1797.Ma già nel 1804 il Fcollaborò con CarloFea, il rappresentante più ortodosso dell'ideologia e della cultura antiquariale pontificie. Egli compare come fornitore di lastre in ...
Leggi Tutto
PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] della Pace gli affreschicon Profeti allora dati a Timoteo Viti e Sibille di Raffaello – interventi assai lodati da CarloFea che pubblicò la relazione di Palmaroli sul restauro nel suo Prodromo di nuove osservazioni e scoperte fatte nelle antichità ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] , provenienti da Porto, la cui vendita all'architetto Léon Dufourny, commissario del governo francese, fu bloccata dall'abate CarloFea. Nel 1803, anno in cui offriva invano le proprie antichità alla Camera apostolica e conservava nel suo laboratorio ...
Leggi Tutto
FIDANZA, Raffaele
Federica Bocci
Nacque a Matelica (prov. di Macerata) il 10 dic. 1797 da Giuseppe, titolare delle più importanti fabbriche di pannilana della cittadina, e Petronilla Conti. Dopo i primi [...] di F. Gonin (1830-31) il F. realizzò, nel 1835, l'Iconografia romana, in cui furono effigiati tra gli altri CarloFea (Calabi, 1958, tav. XXII), i cardinali Vincenzo Macchi e Tommaso Weld, il principe Pietro Odescalchi, il senatore romano Domenico ...
Leggi Tutto
GUERRA, Giuseppe
Francesco Leone
Non sono note la data e la città di nascita del G., annoverato da De Dominici tra i discepoli di Francesco Solimena.
Dopo l'alunnato giovanile, probabilmente nei primi [...] Inferiore.
A Napoli nel 1750, il G. si offrì a re Carlo di Borbone in qualità di restauratore delle pitture antiche che, copiose, procedimento che aveva indotto Johann Joachim Winckelmann, l'abate CarloFea e il conte de Caylus a dubitare della loro ...
Leggi Tutto
GERHARD, Eduard
H. Sichtermann*
Archeologo, nato a Posen il 27 novembre 1795, morto il 12 maggio 1867 a Berlino.
Studiò filologia classica a Breslavia e a Berlino, ove ebbe a maestro il Böckh; si laureò [...] tornò a Roma. Si unì agli archeologi tedeschi che vi risiedevano: Schorn e Hagen; venne a contatto anche con CarloFea, Filippo Aurelio Visconti e Girolamo Amati. In collaborazione con Theodor Panofka, venuto anch'egli a Roma, compilò il catalogo ...
Leggi Tutto
Fea
Sigla di Firma elettronica avanzata (v.). ◆ Nel frattempo un altro tassello del mosaico dell’Italia digitale è andato a posto. Dai primi di maggio è stata infatti definita, dopo oltre un anno e mezzo di attesa, la Fea: la Firma Elettronica...