ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] -52 l'A. si adoperò per secondare la richiesta di Carlo Emanuele III che la nunziatura di Torino venisse considerata di prima Canova, VII, Prato 1824, pp. 38-40; S. Morcelli-C. Fea-E. Q. Visconti, La villa Albani ora Torlonia descritta, Roma 1869; ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] Per questo e anche per alcuni screzi sortì con il vicelegato Carlo Conti il C. rinunciò al generalato di Avignone alla fine del pp. 185 s., 232; IV, pp. 60 s., 150 ss.; P. Fea, Alessandro Farnese, Roma 1886, pp. 214, 286, 349; M. Guglielmotti Storia ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] grande salone di palazzo reale a Torino commissionati a G. F. e A. Fea nel 1660 (Schede Vesme, II, p. 460).
L'attività del B. architetto con riferimenti ad A. Vitozzi, E. Negro di Sanfront e Carlo di Castellamonte, oltre che ai minori G. A. Biga e ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] ancora in Francia e, sotto la direzione di Carlo di Mansfeld, partecipò all'impresa di Najou e di , 349; III, pp. 82, 100, 113, 115, 117, 232; IV, pp. 59-61; P. Fea, Alessandro Farnese, Roma 1886, pp. 150 n., 176, 199, 213, 227 s., 262, 287, 334, ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] alla pittura di paesaggio, sotto la guida di Carlo Labruzzi. Imparò anche ottimamente le lingue inglese e per la C.), Erskine, J.-B. Seroux d'Agincourt, Cunich, Fea, Poniatowsky, Valadier, Tambroni, Cancellieri, Milizia, Canova, G. Capogrossi ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] guidò la cavalleria del corpo di spedizione che agli ordini di Carlo di Mansfeld si spinse sino alla Mosa. In queste campagne il secolo XVII, II, Milano-Napoli-Pisa 1877, p. 14; P. Fea, Alessandro Farnese duca di Parma, Roma 1896, passim; B. Croce, ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] 1802, furono denunciati alle autorità camerali, secondo l'editto Fea.
La figura del G. esemplifica il ruolo economico , di cui non è chiaro il rapporto di parentela con Carlo. Un Felice Giorgi nel luglio 1798 acquistò dal governo repubblicano una ...
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MURENA, Carlo
Sabina Carbonara Pompei
– Nacque nella fortezza di Collalto (oggi Collalto Sabino) il 16 luglio 1713 da Giuseppe e da Dorotea Rolli.
Si dedicò inizialmente agli studi umanistici che poi [...]
Nel 1758 venne invitato, congiuntamente aPaoloPosi e a Carlo Marchionni, a presentare un modello per le porte degli architetti antichi e modeni, II, Parma 1781, pp. 344 s; C. Fea, Varietà di notizie economiche …, Roma 1820, pp. 26-36; M. Missirini ...
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MARQUARDO di Randeck
Gerald Schwedler
MARQUARDO di Randeck. – Nacque intorno al 1300 da Heinrich di Randeck e da Spet di Tumnau, in una famiglia nobile al servizio dei duchi di Teck in Svevia.
Ricevette [...] .
Il 12 dic. 1377 Gregorio XI comunicò al re di Francia Carlo V l’intenzione di creare M. cardinale, ma la morte del papa e i Visconti, in Filologia umanistica per Gianvito Resta, a cura di V. Fea - G. Ferrau, Padova 1997, I, pp. 621-692; G. Schwedler ...
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MORIS, Giuseppe Giacinto
Rosanna Caramiello
MORIS, Giuseppe Giacinto. – Nacque ad orbassano, vicino Torino, il 25 aprile 1796 dal notaio Giovanni Maria e da Paola Boglione, in una famiglia colta ma [...] privato, che gli garantì un buon reddito finché nel 1822 Carlo Felice, re di Sardegna, gli conferì il posto di professore anche per le tavole dell’Iconographia. Gli incisori furono A. Nizza, L. Fea, H. Mil e S. Botta.
La Flora sardoa, limitata com’è ...
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Fea
Sigla di Firma elettronica avanzata (v.). ◆ Nel frattempo un altro tassello del mosaico dell’Italia digitale è andato a posto. Dai primi di maggio è stata infatti definita, dopo oltre un anno e mezzo di attesa, la Fea: la Firma Elettronica...