CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] a Feltre (non va, ad ogni modo, confuso coi quasi coevo Carlo Contarini di Battista la cui esistenza pare relegata in reggimenti minori: quanto vincolanti la circolazione di "biave ... . farina, legumi, ... risi": il divieto d'esportazione ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] andò con Gaetano Castillia a Novara, presso il generale Carlo Emanuele Asinari di San Marzano, al fine di sollecitarne propagandista, di finanziatore del Piccolo Corriere d’Italia di La Farina, e di tessitore di relazioni, in primis con Garibaldi, ...
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SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] della Società nazionale promossa nel 1857 da La Farina. Del resto, fin dal 1852, appena quattordicenne classificò nella categoria patologica dei «mattoidi» (p. 115). Lo scrittore Carlo Dossi, a sua volta, annotò nel suo diario che Sbarbaro era solito ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] Arezzo, di B. Riccio, di G. G. Adria). Dedicato a Carlo V, che nel 1535 era passato in Sicilia dopo l'impresa di Istoria della letteratura siciliana, Palermo 1852-59, passim; V. Farina, Biografie di uomini illustri nati in Sciacca, Sciacca 1867, pp ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] , fu protetto dalla facoltosa famiglia di magistrati napoletani Farina, da cui trasse la denominazione di Farinello.
Il Madrid 1917, ad Indicem;M. Schipa, IlRegno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, pp. 227, 248; F. Haböck ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] rimise in viaggio, invitato dal napoletano Antonio Farina, già collaboratore di Giovanni Gaetano Bottari, che Romagnani, Milano 2005, pp. 341-363; S. Luzzi, Il processo a Carlo Antonio P. (1768-1769), ovvero Della censura di stato nell’Austria di ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] dei pittori veneziani (13 febbr. 1756) nel fondaco della Farina (Manzelli, p. 26).
Sono riferite a questo periodo 1986, p. 60; A. Ottani Cavina, ibid., pp. 62 s.; Il teatro di S. Carlo: 1737-1987, a cura di F. Mancini, III, Napoli 1987, pp. 37-48; N ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] moderata al governo Cavour. Nel 1856 fu, con Carlo Alfieri di Sostegno, Pier Carlo Boggio e Domenico Berti, tra i fondatori del fra i consiglieri di Montezemolo furono nominati Giuseppe La Farina e Filippo Cordova che Garibaldi aveva espulso dall’ ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] di consigliere di cassazione; era generale lo zio Carlo, che aveva partecipato alle guerre d'indipendenza. Il G. C., in Pagine di critica letteraria, Pistoia 1911, pp. 85-90; S. Farina, G. C., in La mia giornata - Care ombre, Torino 1913, pp. 199-203 ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] d'aprile ricevette, insieme con Giuseppe La Farina e con il barone Casimiro Pisani, l' scienze lettere e arti di Palermo, n. s., X [1887-88], pp. 3-48); E. Di Carlo, Carlo G. A. Mittermaier ed E. A., in Arch. stor. per la Sicilia, IV (1938-39), pp ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...