Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] da Emanuele Filiberto diSavoia, una
Id., La question de Sienne et la politique du cardinal Carlo Carafa (1556-1557), "Revue Bénédictine", 22, 1905, pp Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] la ferma decisione diPio IV di riaprire il concilio. Intrattenutosi, prima di giungere in Spagna, con il duca Emanuele Filiberto diSavoia per trattare sulla sede conciliare, da Toledo il G. informava a fine ottobre il cardinale Carlo Borromeo della ...
Leggi Tutto
LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] inviato come nunzio presso Emanuele Filiberto diSavoia. Il nuovo incarico gli anno Pio IV aveva istituito la nunziatura diSavoia e l'aveva affidata al vescovo di Ginevra , però, morì Carlo IX ed Enrico salì sul trono di Francia, senza rinunciare ...
Leggi Tutto
BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] da CarloEmanuele III di illustrare sul retro di ottanta medaglie altrettanti momenti salienti della storia sabauda. Successivamente gli fu commesso di ordinare in serie cronologica le monete della collezione di casa Savoia, corredandole di appunti ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca diSavoia, [...] Emanuele Filiberto diSavoia, di cui si ha notizia da un carteggio con l'arcivescovo di Urbino pubblicato dal Tenivelli (p. 272), non è stata ritrovata.
Chiamato a far parte della congregazione per la revisione del Decretum Gratiani, istituita da Pio ...
Leggi Tutto
GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] di Enrico II di Francia, e dopo la pace di Cateau-Cambrésis (1559) continuò in quell'incarico sotto Emanuele Filiberto diSavoia.
La costituzione didi Tolone dal re di Francia Carlo IX, e la carica gli fu confermata, il 23 febbr. 1565, da Pio IV ...
Leggi Tutto
FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa diSavoia [...] L. Madruzzo. mentre più tardi raggiunse il principe Emanuele Filiberto diSavoia nei Paesi Bassi. Il F. non riuscì a tornare Carlo Borromeo, che col F. era imparentato, gli. ottenne, poco dopo l'elevazione diPio IV, l'importante nunziatura di ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] Carlo e l'anno dopo fu ordinato sacerdote. Divenne commissario della Compagnia per la Spagna e il Portogallo (1554) diffondendo assai l'ordine; poi Pio Morì di apoplessia, accompagnando le corti diSavoia e di Francia all'incontro tra CarloEmanuele I ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Avere nuovi vescovadi, suggeriva il vescovo di Fossano al duca CarloEmanuelediSavoia nel 1622, serviva non solo a e l’altare: la messa era quella in latino del rito diPio V. Quello che se ne capiva era solo l’elaborazione fantastica intorno ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] in suo nome. S. incoraggiò i progetti diCarloEmanuelediSavoia nell'ambito della sua politica mirante all' York 1977; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp ...
Leggi Tutto