GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] radicale della massoneria napoletana (Carlo Lauberg, Troiano Odazi, del gennaio 1794 che portò Emanuele De Deo e altri giovani Montoro 1920; rapidi cenni in Diz. del Risorg. nazionale, III, ad vocem.
Sugli avvenimenti del 1793-94: A. Simioni ...
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ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] scettro costituzionale del Re Vittorio Emanuele"; fece poi parte della seduta del 6 ottobre, Carlo Poerio interpellò il presidente Risorgimento, Toscana, I, pp. XXXI, XXXIV; II, pp. 382, 438; III, pp. 458-459, 475, 509, 639, 657; F. Ranalli, Le ...
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CAPI (Capo, Cappo, Cappi, Capino, de Capo), Ludovico
Angela Dillon Bussi
Nacque probabilmente a Mantova (è infatti detto mantovano in alcuni documenti) da Giovan Francesco, diplomatico e uomo d'armi [...] figli maschi, di cui uno chiamato Carlo.
Fonti e Bibl.: Arch. di corte, n. 233, ff. 296-297; Ibid., Sez. III, Art. 168 - Conti di milizia, 1570, nn. 112, 167 . 169; Lettere del duca di Savoia Emanuele Filiberto a Guglielmo Gonzaga duca di Mantova ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] ancora dell'arrivo delle truppe francesi di Napoleone III. L'episodio provocò indignazione, risentimento e polemiche , Bari 1911, pp. 287-291; M. Nobili, Corrispondenza tra Emanuele e Carlo Fenzinel 1849, in Rass.stor. del Risorg., XXVI (1939), pp ...
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BAVA, Antonio (Antonino)
Valerio Castronovo
Nato nel 1474, apparteneva ad un ramo (poi estintosi) della cospicua famiglia dei Bava di Fossano (in possesso di proprie fortificazioni nel circondario).
Dotato [...] opera dovette essere, comunque, particolarmente apprezzata da CarloIII, se a poca distanza, nell'ottobre 1529, subalpino, II, Firenze, 1906, p. 204; Lo stato sabaudo al tempo di Emanuele Filiberto, a cura di C. Patrucco, II, Torino, 1928, p. 171; ...
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ALFIERI, Enrico
Ludovico Vergano
Figlio di Guglielmo, consignore di Magliano, Enrico A. fu uno degli uomini politici astigiani più in vista nella seconda metà del sec. XIII e una delle figure storicamente [...] la sua città e il conte Emanuele di Biandrate. In seguito, appare nuovo trattato di tregua con Carlo I d'Angiò.
Amministrò 184 ss.; 260, pp. 306 ss.; 268, pp. 327 ss.; 479, pp. 480 ss.; III, ibid. 1880, docc. n. 652, pp. 669 ss.; 806, pp. 892 ss.; 907 ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...