Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito diCarlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] Seletti, La città di Busseto, I-III, Milano 1883, ad ind.; I. Pizzi, Ricordi verdiani inediti, Torino 1901; I copialettere di G. V., a cura di G. Cesari - A. Luzio, Milano 1913; L.A. Garibaldi, G. V. nelle lettere diEmanuele Muzio ad Antonio Barezzi ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] di un accordo (una copia del quale fu stilata dallo stesso F.) fra Ludovico diSavoia, opera diCarlo Zeno, comandante della flotta di Venezia, XIV agli inizi del sec. XVI, in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, pp. 203, 215, 222; A. ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] i fratelli Carlo e di capitano alla spedizione diSavoia guidata da G. Ramorino. Il carattere del tutto improvvisato di . Curatolo, Garibaldi, Vittorio Emanuele, Cavour nei fasti della 495-499; Diz. d. Risorgimento naz., III, sub voce; Enc. Ital., XIV, ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] autorevoli raccomandazioni diCarlo Carafa, il di Massimigliano Emanuele ... elettore del S. Rom. Impero Ossequi polit. di Donato Cupeda segret. di 198 s., 395, 401, 406 s., 428; III, p. 243; N. Henderson, Eugenio diSavoia, Milano 1964, pp. 52 s.; P. ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] adoperato presso Carlo Alberto. di Vittorio Emanuele al pontefice: l'incontro avvenne il 12 giugno 1857 a Bologna e servì solo a dimostrare l'inesistente propensione di L. C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, III, Bologna 1914, p. 509; IV, ibid. ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Emanuele II a sostegno di un'alleanza tra Vienna, Parigi e Firenze in funzione antiprussiana. Le trattative si erano arenate di fronte alle richieste italiane per Roma, ma lo scoppio della guerra e la richiesta d'aiuto partita da Napoleone III ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Fivizzano e dedicatosi allo studio dei classici latini ed in particolare di Orazio, riannodò i rapporti con il marchese CarloEmanuele Malaspina, suo compagno nel collegio "Nazareno" di Roma.
Questi, in sintonia con la politica del granduca Pietro ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] probabilmente già in viaggio alla volta di Torino con lo scopo di concludere le trattative per una sistemazione presso la corte diCarloEmanuele I. Recava con sé quell'esemplare del Pastor fido con dedica al Savoia, purtroppo perduto nel 1904 nell ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] da Vittorio Emanuele II l'8 III. Per l'attività cospirativa nel '57 era stato accusato, a Parigi, didi A. Gallenga, precisando i fatti della spedizione diSavoia e mettendo in ridicolo l'autore, che nel '34 si era offerto a Mazzini per uccidere Carlo ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] III intendeva inviare a Pio IX, per sollecitare le riforme nello Stato della Chiesa. L'anno seguente condusse le prime trattative per il matrimonio dello stesso Gerolamo Napoleone con la, principessa Clotilde diSavoia, figlia di Vittorio Emanuele ...
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