FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] palazzo comunale, fu liberato insieme con i fratelli Carlo e Luigi dalle colonne della guardia nazionale di capitano alla spedizione diSavoia guidata da G. Ramorino. Il carattere del tutto improvvisato di questa azione dovette far nascere in lui i ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] abdicazione di Vittorio EmanueleI, venne Carlo Alberto aveva già avanzato riserve per il comportamento nella controversia tra il Regno sardo e la Svizzera al tempo del tentativo rivoluzionario dei fuorusciti nella Savoia. A seguito di un incidente di ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] diCarlodi fatto meramente nominale, andò al duca di Baviera Massimiliano Emanuele II didiSavoia, a cura d. Div. stor. mil. dell'I. R. Archivio di guerra austroungarico, s. 1, I, Torino 1889, pp. 649-652; R. Montecuccoli, I viaggi, a cura di ...
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CAVALLOTTI, Felice CarloEmanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Savoiadi amici garibaldini e della collaborazione diCarlodi pubblico e di cassetta, anche per virtù degli ottimi interpreti, da Luigi Bellotti-Bon ad Alamanno Morelli, da Giovanni Emanuela -1896), in Mazzini e i repubblicani italiani, Torino 1976. ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , l'Educatore primario, ecc.
Nel 1838 il B. fu tra i principali promotori della supplica con cui i più noti esponenti della classe politica liberale piemontese chiesero a Carlo Alberto di dar vita alla Società per la fondazione degli asili d'infanzia ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] verso le riforme e dello stesso Carlo Alberto, interessati a conservare buoni rapporti dell'intenzione di cedere Nizza e Savoia, e per i rancori personali e la fama di eccessiva rigidità Ad avvicinare il L. a Vittorio Emanuele II fu, in quei mesi, il ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Fivizzano e dedicatosi allo studio dei classici latini ed in particolare di Orazio, riannodò i rapporti con il marchese CarloEmanuele Malaspina, suo compagno nel collegio "Nazareno" di Roma.
Questi, in sintonia con la politica del granduca Pietro ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] controllo delle masse popolari.
I Borbone
Nel 1707, nel corso della guerra di successione spagnola, l’Austria conquistò Napoli, che tenne fino al 1734, quando con Carlo III Borbone, primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, il regno ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] città il 5 aprile. Tra i dodici esclusi dall'amnistia concessa da Vittorio Emanuele II l'8 aprile, di A. Gallenga, precisando i fatti della spedizione diSavoia e mettendo in ridicolo l'autore, che nel '34 si era offerto a Mazzini per uccidere Carlo ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] per il matrimonio dello stesso Gerolamo Napoleone con la, principessa Clotilde diSavoia, figlia di Vittorio Emanuele; anche questa volta, pero, le reticenze degli ambienti di corte lo indussero. ad abbandonare la missione. Tornò, perciò, a San ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...