CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] cortesia). L'incontro con i giovani sovrani a Bologna, raccontato nelle suggestive pagine di Eterno femminino regale (1882), fu il riconoscimento ufficiale che ormai anche lui non poteva disgiungere la casa Savoia e l'unità nazionale. Col ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di Giovanni Crisolora, fratello diEmanuele, con grande profitto, ma senza trascurare anche i compiti amministrativi per i del Filelfo. Quando poi Carlo Gonzaga, in opposizione allo , composta per Filiberto diSavoia.
Particolare importanza riveste ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Nizza presente alla ratifica di un accordo (una copia del quale fu stilata dallo stesso F.) fra Ludovico diSavoia, figlio dell'antipapa Felice a Verona, e ancora Prospero Camulio, Carlo Marsuppini, i cardinali Giorgio Fieschi e Domenico Capranica, e ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] ; a Modena il gesuita F. A. Zaccaria; a Bologna B. Beccari e i fratelli G. P. e F. Zanotti; a Firenze il senatore A. F trovò isolato: decise quindi di ricorrere direttamente a CarloEmanuele III, cui portò il Rivoluzione francese in Savoia, Piemonte, ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] e CarloEmanuele II. Il B. seppe abilmente mercanteggiare e il governo di Torino, dopo aver invano provato ad impedire la ristampa dell'opera con pressioni sugli editori veneziani, si decise infine a comperare i servigi del B., con una patente di 500 ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] dì nostri fiorirono nei paesi oggidì componenti la monarchia diSavoia (1845).
Il successo diEmanuele II fra l'aprile e il maggio 1855, quando ventilò il disegno di ); A. Luzio, I Cavalieri della libertà e il processo di A.B., in Carlo Alberto e G. ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio diSavoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] (in Opere edite e postume, a cura di P. S. Orlandini e E. Mayer, I, Firenze 1882, pp. 428 s.), giustificando la G. Martinetto, La mediaz. del card. B. e la politica eccles. diCarloEmanuele III, in Boll. stor. bibl. subalpino, XXXIX (1937), pp. 264 ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] edizioni moderne e non sempre irreprensibili: il Giardina pubblicò due scritterelli, Due scritti inediti di S. di C. sulla Svizzera e sulle imprese di Ginevra diCarloEmanueleI., in Arch. stor. della Svizzera italiana, VII(1932), pp. 135-138, e più ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] recò in Piemonte, inviato dal papa per sorvegliare i piani matrimoniali diCarloEmanueleI, e dove tornò in settembre, quando si sparse l’ambita promozione trovò un patrono affidabile nel duca diSavoia, che lo voleva per confessore e lo propose per ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] , e strinsero ben presto relazioni con la casa diSavoia.
Giovan Battistas Costa (Genova 1593-Chambéry 1663) fu presentato al duca CarloEmanueleI dal cugino Pier Francesco vescovo di Savona; gentiluomo della casa ducale e naturalizzato savoiardo ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...