GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] coinvolto nella repressione prodotta in Piemonte dalla scoperta della congiura mazziniana basata sul principiodi distinzione e di interrelazione, diCarlo Alberto e l'ascesa al trono di Vittorio Emanuele II, il G., su invito del Pinelli, accettò di ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] da Carlo Alberto. L’allocuzione mostrava quindi il travaglio del papa, ma anche una linea politica inadeguata e destinata a fallire. I mesi seguenti, con lo sterile sforzo di tenere in vita un governo costituzionale salvando i principi essenziali ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] principatodi Vittorio Emanuele I, venne proclamata in Piemonte la costituzione, se il B. non elevò un inno di giubilo, non manifestò neppure contrarietà (del resto poco più di , La polit. estera del Piemonte sotto Carlo Alberto, Torino 1913-1919, ad ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Santo Stefano, gli inviò una lettera autografa, ordinandogli di porsi a disposizione diCarlo Alberto e unirsi alle truppe sarde. Il D Napoléon" di "resusciter l'Italie". Dopo il plebiscito che unì la Toscana "alla monarchia di Vittorio Emanuele", il ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] Novara e l'abdicazione diCarlo Alberto proclamò: "La sfiducia di Parigi, dove "il Piemonte ha parlato non come PiemonteEmanuele II inviò al principe Eugenio di Carignano, che il B. aveva voluto presidente del Consorzio, l'offerta di un milione di ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] di farsi propagatore nel regno sardo delle idee di Mazzini e diffusore della ristampa della sua lettera a Carlo Alberto del 1831.
Il Piemonte il principio che gli ufficiali fossero di nomina parte velleità personali di Vittorio Emanuele, non era più ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] Carlo Alberto lo incaricava di insegnare artiglieria e arte militare al duca di Savoia e al duca didi Avigliana (al posto del principe alla Bibl. Vittorio Emanueledi Roma), nel quale Piemonte alcuna garanzia di partecipazione alle trattative di ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] ebbe due figli: Emanuele (1815-1870) e Vincenza (1820-1898).
Nei primi anni della Restaurazione, si dedicò alla professione di avvocato, ma senza rinunciare alla militanza politica: contribuì a diffondere la carboneria in Piemonte, dove era diretta ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] Gaspare Ordoflo de Rosales, Carlo Bellerio, il principe Luigi di Belgioioso, i fratelli Carlo e Giovanni d'Adda, in qualità di ambasciatore straordinario per notificare a Napoleone III l'assunzione da parte di Vittorio Emanuele II del titolo di re d ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] d'affari del re di Sardegna presso la corte di Lisbona, con il compito particolare di portare la lettera in cui Vittorio Emanuele II annunciava alla regina di Portogallo il proprio avvento al trono, dopo l'abdicazione diCarlo Alberto, e con l ...
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