GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] in quell'occasione grazie alla mediazione diCarlo Borromeo, giunto appositamente a Mantova nei Piemonte, a cura di C. Ossola - C. Raffestin - M. Ricciardi, Roma 1987, ad ind.; C. Gallico, Un principato musicale del Rinascimento. G. G., terzo duca di ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] di Dubos, Racine fils, Méhégan, Lacombe e Algarotti. Se i principi trovò isolato: decise quindi di ricorrere direttamente a CarloEmanuele III, cui portò il pp. 169-179; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, II, Torino 1841, pp. 49-55, 360; C. ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Carlo Gonzaga, che pure aveva offerto alloggiamenti nel Mantovano e nel Monferrato; tassatissimi anche i principidi staterelli minuscoli, quali quelli di Bozzolo.Ne nacque un coro di corte di Baviera, in Le campagne di guerra in Piemonte(1703- ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Piemonte prequarantottesco, i principî etico-giuridici del proprio credo costituzionale. Con l'intenzione diCarlodi abboccarsi con Pio IX durante la visita di questo nelle Romagne, e gli venne affidata all'uopo una lettera di Vittorio Emanuele ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Fivizzano e dedicatosi allo studio dei classici latini ed in particolare di Orazio, riannodò i rapporti con il marchese CarloEmanuele Malaspina, suo compagno nel collegio "Nazareno" di Roma.
Questi, in sintonia con la politica del granduca Pietro ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Emanuele Filiberto di Savoia e attiva il proprio diplomatico conte Federico Maffei, mentre il re di Francia a titolo didi altri principiPiemonte con quattro compagnie di cavalli assoldate con denaro pontificio e con sei compagnie di G., Carlo: "vous ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] era ormai inserito nel contesto delle iniziative di politica estera di Vittorio Emanuele e di Cavour. E al Cavour, cui era diresse quindi verso il quartier generale del principedi Romania Carlodi Hohenzollern. Nelle centoventi "lettere" al Pungolo ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] stallo cui erano giunti tutti i tentativi di adeguare il porto alle nuove esigenze della navigazione. Vittorio Emanuele II, che il 26 marzo 1875 aveva insignito il D. del titolo diprincipedi Lucedio (località del Vercellese dove in precedenza aveva ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Emanuele Filiberto comincia una nuova età per il Piemonte restaurato nel territorio e nelle strutture, mentre con CarloEmanueledi libertà, dei principidi Savoia: indicative sono ad esempio le pagine sulle persecuzioni dei valdesi sotto Emanuele ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] a Torino, ove s'incontrò con Vittorio Emanuele II alla vigilia del suo viaggio in di un unico Stato dell'Italia centrale potesse, in realtà, favorire le mire del principe Gerolamo Napoleone o, comunque, rendere più difficile l'unione con il Piemonte ...
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